Da domani, sabato 1 settembre e fino alla giornata di domenica, due saranno le giornate di grande attrazione che si terranno in Basilicata, a Rapone, in provincia di Potenza.
Il primo appuntamento è “Oggi è sabato…si va a Rapone!” e il secondo è “Ultramaratona delle Fiabe”, un evento giunto alla sua seconda edizione, organizzato dall’Associazione Folklorica “A. Naninella”, in collaborazione con “Barletta Sportiva” e il patrocinio dell’amministrazione comunale, del Coni di Basilicata e della Regione Basilicata con un percorso che si snoderà lungo i 43,5 km e la presenza di circa 300 atleti provenienti da 22 province italiane, la supervisione organizzativa dell’ultramaratoneta lucano, Antonio Leopardi Barra con il regolamento della gara pubblicato su www.solocorsanews.blogspot.com e www.icron.it.
Una visita guidata si terrà, invece, nella giornata di domani al “Museo Multimediale Cera” con gli orari d’ingresso alle 10.00 e 13.00 e 15.00 e 17.00, mentre nel percorso narrato “L‘Intreccio delle Cinque Fiabe” gli orari sono fissati alle ore 18.00, 19.00 e 20.00.
Alle ore 21.00 in piazza XX Settembre, si terrà il concerto di Raffaele Tedesco e Sergio Leopardi, “Basilicata Terra di luce“.
Nel corso della serata, aspettando l’ultramaratona, saranno offerti i prodotti gastronomici raponesi, cavatiedd con mollica di pane, acqua sale con uova e peperoni cruschi e scarpedd fritte dolci.
Nella giornata di domenica, alle ore 10.00 si partirà con la seconda edizione della “Ultramaratona delle Fiabe” e dalle ore 12.00 si terrà la “Pasta party” in un percorso circondato da boschi e immense distese di verde, tra un’aria salubre che avvolge colori e profumi unici.
La tradizione popolare sarà il filo conduttore tra passato e presente di Rapone, definito il “Paese delle Fiabe”, per via di vecchie credenze, misteriose dicerie e racconti popolari che molto hanno in comune con il mondo fiabesco, così da mantenere vive storie e leggende tramandate di generazione in generazione.
Anche l’evento sportivo si colloca in questo quadro, con il personaggio della gara che quest’anno sarà “La Masciara“, la donna che, nonostante l’età, continua ancora ad affascinare, un’immagine che è raffigurata sulla medaglia che riceveranno tutti gli atleti a fine gara.
Redazione