In Basilicata, a Potenza, nella “Casa Circondariale Antonio Santoro”, in via Appia 175, ennesima aggressione ad un agente della Polizia Penitenziaria.
Ad essere colpito su varie parti del corpo, per futili motivi, da due detenuti italiani, l’Assistente Capo M.R. di 47 anni che ha riportato alcune contusioni.
Il fatto è accaduto nel pomeriggio di oggi, domenica 2 settembre, mentre il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, il lucano dott. Francesco Basentini si trovava nell’istituto di pena per tenere una conferenza stampa.
“Fortunatamente, in questa nuova occasione nulla di grave, ma già da tempo stiamo assistendo al massacro della Polizia Penitenziaria che in silenzio lavora all’interno delle patrie galere e che da anni subisce aggressioni da parte dei detenuti – spiega in una nota stampa inviata in redazione il Segretario Provinciale della UILPA Polizia Penitenziaria di Potenza, Carmine De Grazia.
“Un trend in crescita senza soluzioni ed interventi concreti da parte dell’amministrazione centrale e che, speriamo, con la vicenda di oggi – aggiunge De Grazia – abbia aperto gli occhi alla nostra direzione e al nuovo Capo, che ha potuto constatare di persona la realtà e le dinamiche carcerarie”.
“È assurdo ciò che sta accadendo ai Baschi Azzurri anche a livello nazionale, costretti a lavorare sotto organico, frustrati, demotivati, con turni massacranti e senza alcuna tutela e strumenti a propria difesa – commenta così, su quanto accaduto, il Segretario Generale Regionale della UILPA di Basilicata, Donato Sabia che aggiunge – ed è per questo che il Governo deve intraprendere al più presto un’azione di cambiamento del sistema penitenziario a tutela dei poliziotti, altrimenti è a rischio la sicurezza pubblica”.
Oggi poteva essere un’altra domenica di sangue dopo un’altro fatto di cronaca avvenuto in Toscana, nel carcere di Prato, ed ecco anche del perchè della presenza a Potenza del dott. Basentini, dove 4 agenti sono stati aggrediti da un detenuto sudamericano che già in passato era stato protagonista di episodi di violenza, spostato anche in diversi istituti di pena, che con una lametta ha tentato di sgozzare un agente, rimasto gravemente ferito ma non in pericolo di vita.
Rocco Becce
Direttore Editoriale