Restano molto operativi i militari dell’Arma dei Carabinieri sul territorio della Basilicata e in flagranza del reato di furto aggravato, un’extracomunitario di 27 anni, celibe, richiedente asilo politico, ospite nel Centro di Accoglienza Temporanea di Pignola, in provincia di Potenza, è stato arrestato nel pomeriggio della scorsa domenica 2 settembre.
Ad eseguire il fermo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza, al comando del Capitano Gennaro Cascone.
Il suo arresto, disposto ai domiciliari nella struttura di accoglienza dove risiede, nella mattinata di ieri, lunedì 3 settembre, è stato convalidato per direttissima dall’Autorità Giudiziaria.
Il giovane, a bordo di un bus di linea, proveniente da Melfi e diretto nel capoluogo lucano, approfittando della distrazione di un passeggero, aveva asportato il cellulare dimenticato sul suo sedile.
La vittima, scesa al capolinea, in viale Guglielmo Marconi, all’altezza del piazzale della Stazione Ferroviaria di Potenza Centrale, mentre ritirava il proprio bagaglio si è accorto di aver lasciato sul sedile uno zaino.
Recuperato il bagaglio e non trovando il cellulare, ricordava di averlo poggiato proprio sullo zaino alla presenza di un giovane extracomunitario al quale aveva visto cadere uno simile proprio mentre scendeva frettolosamente anch’egli dal bus.
Il malcapitato, in evidente difficoltà, si è rivolto ad una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile in servizio di controllo sul luogo ed ha fornito la descrizione dettagliata del presunto ladro.
Le immediate ricerche dei militari hanno consentito in poco tempo di rintracciare il richiedente asilo in viale del Basento, poi, trovato, durante l’identificazione, in possesso del cellulare rubato poco prima e consegnato in seguito al legittimo proprietario, dopo un confronto tenutosi in caserma.
Rocco Becce
Direttore Editoriale