Erano già stati annunciati nei giorni scorsi i controlli della Polizia Locale, in Basilicata, a Potenza, e due operazioni con agenti in borghese sono state portate a termine grazie ad interventi mirati al contrasto di comportamenti illeciti.
Nelle strade del centro storico si è operato per accertare l’osservanza delle disposizioni in materia di raccolta delle deiezioni canine, che prevede una sanzione pari a 50 euro.
Alcune pattuglie hanno effettuato controlli anche sulle vie cittadine, per verificarne il rispetto di quanto disposto dall’articolo 173 del Codice della Strada, che prevede il divieto assoluto dell’utilizzo del cellulare alla guida, una sanzione di 161 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente.
Nel corso dei controlli sono stati elevati 13 verbali per un importo totale di sanzioni comminate pari a 1.982 euro.
“Sono condotte vietate – spiega in una nota inviata in redazione dall’Ufficio Stampa del Comune di Potenza la Comandante della Polizia Locale, Anna Bellobuono e aggiunge – che risultano di particolare impatto sulla nostra comunità”.
“Per quanto riguarda la mancata raccolta delle deiezioni canine da parte dei proprietari dei cani – prosegue la Comandante Bellobuono – oltre a rappresentare un comportamento segno di inciviltà e di mancanza di rispetto della città nella quale si vive, comporta un disagio notevole per chi quei parchi, quelle strade e quei marciapiedi quotidianamente li frequenta”.
“Rispetto all’uso del cellulare – conclude la Comandante della Polizia Locale – durante la guida, uso purtroppo sempre più frequente e più pericoloso, aumentando i tempi che allo stesso si dedicano, è bene ricordare che 3 incidenti su 4 sono provocati dalla distrazione del guidatore del mezzo e, la principale causa risulta essere proprio l’uso degli smartphone ed è per questo che proseguiremo a tenere alta l’attenzione su certi aspetti di condotta alla guida, per far sì che i tanti potentini che osservano le norme non debbano essere vittime di chi invece continua a non rispettare le leggi vigenti in materia”.
Più volte ci siamo trovati in giro per la città e abbiamo notato non solo auto ma anche bus urbani in cui venivano utizzati a più non posso questi apparecchi della comunicazione utilissimi al giorno d’oggi ma pericolosissimi alla guida.
Per quel che riguardano, invece, gli animali, e parliamo sopratutto dei cani, di piccole o grandi taglie, sono oramai diventati meglio dei parenti ma bisogna avere attenzione ed essere rispettosi verso coloro i quali possono avere qualche titubanza in merito o addirittura paure e, quindi, il rispetto è d’obbligo in tutti i sensi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale