“La Mela di AISM” torna in 5mila piazze italiane e anche in Basilicata, a Potenza e provincia, per la lotta alla Sclerosi Multipla con una manifestazione partita dallo scorso giovedì, in occasione del “Dono Day“, che proseguirà per tutto il week end, sino a domani, domenica 7 ottobre con “FACCIAMO SPARIRE LA SCLEROSI MULTIPLA“, il nuovo claim della campagna, che cade all’interno delle celebrazioni del 50° anniversario di AISM ed è svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e si svolgerà nel capoluogo lucano presso le chiese di Don Giovanni Bosco, Gesù Maestro, San Gerardo, San Rocco, Santa Cecilia, Santa Maria del Sepolcro, Santa Maria di Nazareth, S.S. Immacolata e in piazza Mario Pagano.
13mila volontari di AISM distribuiranno oltre 4 milioni di mele a fronte di una donazione minima di 9 euro, con cui si potrà portare a casa un sacchetto da 1,8 kg di gustose mele rosse, verdi e gialle.
Inserita all’interno della campagna di azione #SMuoviti con cui AISM chiede a tutti di collaborare per agire concretamente per costruire insieme un futuro migliore per le persone colpite da questa malattia, questa è un’occasione per fare qualcosa di concreto e dare ai giovani, i più colpiti dalla Sclerosi Multipla, una migliore qualità di vita.
Alla manifestazione in piazza è legato anche il numero solidale 45512 dove si può contribuire con 2 euro per ogni SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali e 5 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile.
Sarà, invece possibile offrire 5 o 10 euro per ciascuna chiamata fatta sempre allo stesso numero 45512 da rete fissa TIM, Wind Tre, Fastweb, Vodafone e Tiscali.
I fondi raccolti andranno a sostenere importanti progetti di ricerca sulla Sclerosi Multipla Progressiva, la forma più grave, ad oggi ancora orfana di terapie efficaci.
Una malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso invalidante, che si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona che in Italia colpisce ogni anno, 3.400 persone, con una nuova diagnosi ogni 3 ore, il 10% sono bambini e il 50% giovani sotto i 40 anni, la seconda causa di disabilità nei giovani dopo gli incidenti stradali e pesanti costi sanitari sul Paese.
La ricerca negli ultimi anni ha fatto molti progressi, infatti esistono terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e di migliorare la qualità di vita delle persone colpite.
Ma molto c’è ancora da fare come comprendere gli aspetti nascosti della SM, cercare nuove terapie, chiarire quali sono e come agiscono gli aspetti genetici, i fattori ambientali, quali molecole del nostro corpo sono coinvolte nei processi infiammatori.
Grazie anche a questo evento, come tanti altri che si svolgono durante l’anno nelle varie associazioni italiane e in quella.provinciale di Potenza, ubicata in via Livorno 126, presieduta da Debora Colangelo, con telefono e fax 0971/51502, negli ultimi 10 anni si è potuto investire oltre 65 milioni di euro, per importanti attività di ricerca.
Le città lucane interessate alla raccolta fondi sino a domani, sono le seguenti:
Acerenza, Albano di Lucania, Atella, Avigliano, Balvano, Bancone di Sopra, Banzi, Baragiano, Bella, Brienza, Calvello, Campomaggiore, Castelgrande, Castelluccio Inferiore, Corleto Perticara, Fardella,Filiano, Forenza, Genzano di Lucania, Giuliano, Lavello, Melfi, Missanello, Moliterno, Montemilone, Muro Lucano, Paterno, Pescopagano, Pietragalla, Pietrapertosa, Rotonda, Ruvo del Monte, San Chirico Nuovo, San Chirico Raparo, Satriano di Lucania, Senise, Tolve, Tramutola, Trecchina, Trivigno e Vaglio Basilicata.
Redazione