In Basilicata, la Polizia di Stato della Questura di Matera, nel pomeriggio dello scorso mercoledì 14 novembre, ha tratto in arresto, in flagranza di reato e rimessi, poi, in libertà in attesa del giudizio, tre pugliesi di sesso maschile di Gravina in Puglia, in provincia di Bari, di 45, 36 e 22 anni, responsabili in concorso di furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso.
Un imprenditore di un’azienda situata nei pressi della diga di San Giuliano, ha allertato le forze dell’ordine, dopo essersi accorto di aver subito un furto che riguardava materiale di ferro e rame, tra cui un cancello di protezione a doppia anta, sradicato dalle cerniere di ancoraggio, tre porte in ferro, un tubo in metallo lungo oltre 4 metri e 12 tubi di rame che collegavano la caldaia ai termosifoni della struttura.
La Squadra Volante è intervenuta immediatamente alla ricerca dei fuggitivi, bloccandoli mentre a bordo di un furgone cassonato di colore bianco, con la merce rubata ed una serie di arnesi da scasso, si dirigevano verso la Puglia.
Ad indagare su quanto accaduto è ora la Squadra Mobile materana, guidata dal dott. Fulvio Manco, che dovrà verificare, tra l’altro, a chi appartenga ulteriore merce, molto probabilmente di provenienza furtiva, trovata all’interno del mezzo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale