Proseguono gli effetti dell’area depressionaria che sta interessando il nostro Paese.
Questo ha determinato un moderato peggioramento al Centro-Sud e un rinforzo dei venti di Favonio sull’area alpina ed occidentali sulle estreme regioni meridionali.
Correnti di aria fredda provenienti dai Balcani favoriranno nevicate, fino a bassa quota, su Abruzzo e Molise, e, a quote superiori, su Sicilia, Calabria e Basilicata.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di Protezione Civile nei territori interessati, ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende il precedente.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede già da oggi, mercoledì 9 gennaio, nevicate al di sopra dei 500-700 metri su Basilicata e Calabria, in estensione a Campania e Sardegna, con apporti al suolo generalmente moderati, fino ad abbondanti a quote montane.
Dalla tarda serata, invece, sono previste nevicate al di sopra dei 200 metri su Abruzzo e Molise, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino ad abbondanti a quote collinari e montane.
Inoltre, persisteranno i venti forti dai quadranti occidentali, con raffiche di burrasca, su Sicilia e Calabria e saranno possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 10 gennaio, l’allerta gialla in Abruzzo, Calabria, Molise e su buona parte della Puglia e settori tirrenici della Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia, come si legge sul sito della Protezione Civile, è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di Protezione Civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Intanto nel tardo pomeriggio di oggi, il sindaco di Potenza, Dario De Luca, tramite una nota stampa inviata in redazione, ha disposto la chiusura delle scuole del capoluogo, compresi gli asili nido, nella giornata di domani, proprio a seguito dell’allerta meteo diffusa e delle diverse segnalazioni ricevute anche in sede locale.
Anche ad Avigliano, nella foto, in provincia di Potenza, il sindaco della città, Vito Summa, a causa delle avverse condizioni atmosferiche ha disposto la chiusura di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, per la giornata di domani, invece degli altri 129 comuni lucani, mai avuto notizie in merito e questo la dice lunga sulla comunicazione con gli organi di informazione.
Questo, ovviamente, anche per colpa di molti primi cittadini che, invece, di passare notizie alla stampa si improvvisano esperti di informazione sui social network, ma peggio per loro perchè i canali non possono essere, certamente, uguali.
Inoltre, a seguito dell’avviso delle condizioni meteorologiche avverse emesso in data odierna dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri che prevede dalle prime ore di domani, e per le successive 24/30 ore, nevicate a quote superiori a 200-400 metri con possibili sconfinamenti fino al livello del mare e conseguente formazione di ghiacchio, il Prefetto di Potenza, Giovanna Cagliostro, ha disposto da oggi e per le prossime 18/24 ore, fino a cessate esigenze, l’interdizione al traffico nelle Strade Statali e Provinciali dei veicoli adibiti al trasporto di merci di massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate.
La situazione viene, comunque, costantemente monitorata anche al fine dell’adozione di ulteriori interventi a tutela della sicurezza della circolazione e dell’incolumità delle persone, ovviamente a scanzo di probabili cambiamenti, perchè tutto è possibile nella vita e anche nelle previsioni meteo.
Il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, ha, invece, disposto con un’ordinanza, la sospensione delle attività didattiche in tutti i plessi scolastici della città dei Sassi nella giornata del prossimo 19 gennaio, ma non per il maltempo.
La decisione è stata presa per permettere a tutti gli studenti di essere protagonisti in prima persona dell’evento inaugurale dell’anno di Matera “Capitale Europea della Cultura 2019” e considerato il ruolo di primo piano svolto dalle scuole di ogni ordine e grado nell’organizzazione delle iniziative previste nel corso del 2019.
La sospensione dell’attività didattica è stata anticipata alle ore 13.30 del 18 gennaio solo per l’Istituto Comprensivo Minozzi-Festa e per le scuole primarie “Semeria”, “Marconi” e “Nitti”.
Redazione