Gli arresti domiciliari sono perfetti per chi ha pene da scontare anche perchè, ovviamente contro legge, qualche volta si può andare a passeggio, oppure a fare compere o passare per il bar a bere qualcosa con gli amici, come da noi raccontato nelle scorse settimane, ma, assolutamente non sempre è proprio così, grazie ai continui controlli effettuati dalle forze dell’ordine.
Infatti, in Basilicata, a Muro Lucano, in provincia di Potenza, i Carabinieri della locale Stazione, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, e associato al carcere di Potenza, un 54enne del posto, ritenuto responsabile del reato di evasione.
I militari, intorno alle ore 23.30 di ieri, lunedì 14 gennaio, nelle zone periferiche del comune di Castelgrande, hanno sorpreso l’uomo mentre circolava alla guida di un’autovettura, in violazione agli obblighi derivanti dalla sottoposizione degli arresti domiciliari a cui era stato sottoposto dall’Autorità Giudiziaria competente.
Lo scorso 19 settembre, il cittadino lucano era stato destinatario di un fermo, eseguito dai Carabinieri di Muro Lucano e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melfi, con un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Potenza, per il reato di illecita coltivazione di sostanza stupefacente in concorso, a seguito dell’individuazione di alcuni giorni prima di un terreno agricolo, di circa 2mila mq, adibito a coltivazione illegale di piantagione di canapa indiana.
In quella circostanza, in cui inizialmente era stato tratto in arresto soltanto il complice, furono rinvenute 324 piante, in piena fioritura, con arbusti alti circa 180 cm.
Rocco Becce
Direttore Editoriale