Oramai dalle tantissime notizie di cronaca che giungono dalla forze dell’ordine ci siamo resi conto che lo spaccio di droga è uno dei business più frequenti per racimolare somme di denaro sicuro esentasse.
Ma meno male che, anche in questa occasione, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Lauria hanno bloccato un simile commercio.
Nell’ambito di una vasta attività di controllo economico del territorio finalizzata alla repressione dei traffici illeciti in genere, nei giorni scorsi, sul tratto autostradale lucano della A/2 “Autostrada del Mediterraneo”, le Fiamme Gialle hanno eseguito un sequestro di sostanze stupefacenti e tratto in arresto due pregiudicati calabresi associati al carcere di Potenza.
I presunti trafficanti, originari della provincia di Vibo Valentia, risultati gravati da numerosi precedenti penali specifici a seguito di un controllo alle banche dati in uso al Corpo, si trovavano su di un’autovettura Volkswagen Golf Vis, mentre viaggiavano in direzione Sud.
Una circostanza, si legge in un comunicato stampa inviato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Potenza, che, al particolare atteggiamento assunto da entrambi, ha indotto i finanzieri ad eseguire un’accurata ispezione al mezzo.
Infatti, nel vano portabagagli, i finanzieri hanno rinvenuto, all’interno di un sacchetto di plastica, un involucro di carta contenente 120 grammi di droga, di tipo marijuana, posta sotto sequestro insieme al veicolo, ad un cellulare e alla somma di denaro di 300 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.
Rocco Becce
Direttore Editoriale