Ancora droga e tanta, questa volta, scoperta in Calabria, dalla Guardia di Finanza della Tenenza di Montegiordano, in provincia di Cosenza.
Nel corso di alcuni controlli mirati al contrasto dei traffici illeciti, i militari, guidati dal Luogotenente Massimiliano Montinaro, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti, G.M., un 32enne di nazionalità albanese.
Associato presso il carcere di Castrovillari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria della locale Procura della Repubblica, il presunto spacciatore rischia da 6 a 20 anni di reclusione e una multa da 26mila a 260mila euro.
Le Fiamme Gialle, impegnate sulla Strada Statale 106 Jonica, tra Basilicata e Calabria, nei pressi di Roseto Capo Spulico, nella mattinata di ieri lunedì 21 gennaio, hanno intimato l’alt ad un autocarro di colore rosso, guidato dallo straniero che sin da subito ha mostrato evidenti segni di nervosismo.
Dopo un’accurata ispezione al mezzo, grazie al supporto dell’unità cinofila, l’infallibile fiuto del cane antidroga “C Quanto”, ha portato al rinvenimento di 15 involucri e 3 panetti di sostanza stupefacente, di varie dimensioni.
La droga era stata abilmente occultata dall’uomo nel cassone del veicolo, in un capiente doppiofondo congegnato appositamente, coperto con liste di legno e chiusa in sacchetti, come si evince dal video e foto qui pubblicate.
Oltre alla sostanza stupefacente, 154,600 chilogrammi di marjiuana in cellophane e 350 grammi di hashish in panetti, del valore commerciale di circa 1 milione di euro, sono stati sequestrati 3 cellulari con rispettive SIM, utilizzate molto probabilmente per contattare gli acquirenti, 10 banconote da 50 euro l’una, probabile provento dell’attività di spaccio e l’autocarro utilizzato dal trafficante per il trasporto della droga.
Rocco Becce
Direttore Editoriale