In Basilicata, a Potenza, in occasione della “Festa della donna 2019”, sono tre gli appuntamenti in programma per i prossimi giorni per la prevenzione oncologica al femminile, insieme ai medici dell’IRCCS CROB di Rionero in Vulture.
Per la giornata di domani, venerdì 8 marzo, come informa un comunicato stampa, si terranno delle visite gratuite a Bucaletto, grazie all’impegno volontario del personale, in collaborazione con le varie associazioni.
Alle ore 9.00, nella palestra “Gianni Rodari”, insieme all’associazione “Città Bella” si terrà la giornata denominata “Prendila di Petto”.
Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 i medici dell’IRCCS CROB, Giusy Dinardo, responsabile Senologia, Antonello Villonio, medico di Radiologia e Aldo Cammarota, Direttore Uoc Radiologia, faranno visite gratuite per le donne di Bucaletto.
Per tutte le maggiori informazioni, potete rivolgervi al 346/6380300.
Dalle ore 16.30 la giornata proseguirà con un incontro divulgativo sull’importanza della prevenzione.
Aprirà l’incontro moderato da Fausto Lo Sasso, il presidente dell’associazione “Citta Bella”, Rocco Quaratino.
L’8 marzo dell’IRCCS CROB farà tappa anche a Muro Lucano.
Alle ore 18.00 nella sala consiliare, in piazza dei Monaci, si terrà un incontro pubblico sulla prevenzione oncologica organizzato dall’associazione “Rionero Onlus”, in collaborazione con l’amministrazione comunale.
All’evento, moderato dal presidente dell’AIRO, Mauro Di Lonardo, parteciperà il sindaco della città, Giovanni Setaro.
Sul tema della corretta prevenzione oncologica parleranno l’oncologa Anna Maria Bochicchio e il medico di Radiologia, Luigi Labella.
L’appuntamento con la prevenzione oncologica targato CROB-AIRO si rinnoverà anche domenica 10 marzo nella frazione di San Cataldo, con la partecipazione del comune di Bella e dell’associazione “La Rosa dei Venti”.
Alle ore 17.00 presso il ristorante “Le Terme” il sindaco Leonardo Sabato, la presidente dell’associazione “La Rosa dei Venti”, Carmela Carlucci e il presidente dell’AIRO, Mauro Di Lonardo, apriranno l’incontro pubblico in cui i dottori Raffaele Ardito, responsabile del Day Hospital e Giusy Dinardo, responsabile della Senologia, si confronteranno con il pubblico presente dando consigli sull’autopalpazione del seno, la dieta, li screening regionali, sino ai corretti comportamenti che ognuno di noi può mantenere per uno stile di vita sano e incidere positivamente sulla propria vita.
“La prevenzione è la migliore arma contro l’insorgenza di patologie tumorali e l’IRCCS CROB, in questa occasione, esce dai suoi confini per un incontro diretto con le protagoniste di questo giorno – ha commentato il Direttore generale dell’IRCCS CROB, Giovanni Battista Bochicchio ringraziando i medici, le associazioni e i comuni che hanno aderito alle varie iniziative sul territorio lucano.
Intanto, nella mattinata di oggi, a Rionero in Vulture, su questo tema, un confronto ha visto protagoniste le aziende del Sistema Sanitario Regionale nell’Auditorium Cervellino dell’IRCCS CROB, per il terzo incontro interaziendale.
Due le tematiche principali all’ordine del giorno: l’istituzione della rete oncologica regionale e il governo delle liste di attesa e contenimento della mobilità passiva.
All’incontro sono intervenuti i direttori generali dell’IRCCS CROB, Giovanni Battista Bochicchio, dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza, Massimo Barresi, dell’Azienda Sanitaria di Potenza, Lorenzo Bochicchio e dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera, Joseph Polimeni.
“Si è aperta – hanno sottolineato i quattro direttori generali – una nuova stagione di collaborazione, non orientata alle singole strutture sanitarie, ma che in un’ottica di rete guardi a tutta la Basilicata coniugando le esigenze di centralizzazione e quelle di prossimità. Occorrono scelte coraggiose e segnali concreti per mettere a valore il patrimonio scientifico e accademico e l’esperienza professionale, guardando sempre al paziente e ai suoi bisogni”.
Una comunità d’intenti e una “sinergia vera” tra i quattro attori principali del Sistema Sanitario Regionale con l’obiettivo comune della presa in carico globale del paziente oncologico.
Una persona fragile che ha la necessità di trovare le stesse risposte e di intraprendere gli stessi percorsi da qualsiasi punto di accesso alla rete delle cure regionale.
Standardizzazione dei protocolli e Protocolli Diagnostico Terapeutici Assistenziali comuni, recepimento del Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa e contenimento della mobilità sanitaria ospedaliera passiva saranno al centro dei primi due atti ufficiali interaziendali che saranno firmati dai quattro direttori generali nella prossima settimana.
Donatina Lacerenza
Collaboratore