Comandante Alfa è lo pseudonimo sotto il quale si nasconde l’identità di uno dei 5 soci fondatori del GIS (Gruppo di Intervento Speciale dell’Arma dei Carabinieri) e vivere nell’ombra con la morte accanto per difendere gli altri e la legge è sempre stata la sua linea di condotta e del gruppo nato nel lontano 1977.
Luogotenente dei Carabinieri, Comandante Alfa ha 47 anni di carriera e per oltre trent’anni è stato protagonista delle missioni del GIS, successivamente istruttore del reparto e, infine, dell’UCIS (Ufficio Centrale Interforze per la Sicurezza Personale).
Le esperienze del Comandante Alfa, nato 64 anni fa in Sicilia, a Castelvetrano, in provincia di Siracusa, sono raccontate nei suoi tre libri, editi da “Longanesi”, “Cuore di rondine”, “Io vivo nell’ombra” e “Missioni segrete”, dove svela le durissime fasi di addestramento, le armi, attrezzature e tattiche utilizzate dalle forze speciali.
Questi sono i tanti riconoscimenti ottenuti nella sua brillante carriera: Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana; Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia; Medaglia Mauriziana al Merito di dieci lustri di carriera militare; Medaglia Afghana Loya Jirga consegnata dal presidente Hamid Karzai per l’Operazione Corona; Croce Commemorativa per l’Attività di soccorso internazionale in Iraq; Croce Commemorativa per il Mantenimento della pace in Afghanistan; Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana e Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana.
Ora, in veste di autore, con i suoi racconti intensi, legati al coraggio e alla segretezza più totale, affascina, dal vivo e con i suoi libri, ragazzi ed adulti.
Ci vorrebbero giorni per raccontare la sua vita che è stata una lunga missione contro il malaffare, dagli anni di piombo ai sequestri in giro per l’Italia sino a missioni di guerra all’estero e tante altre operazioni compiute con la massima segretezza e professionalità.
Il Comandante Alfa sarà ospite d’eccezione in Basilicata, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, nell’ambito delle attività di “Educazione alla Legalità”, domani, martedì 30 aprile, alle ore 9.30, nel corso dell’assemblea d’istituto al Tecnico Economico “Carlo Levi” di Grassano, in provincia di Matera.
Dopo la presentazione del rappresentante d’istituto, Mario Daraio, in un incontro moderato dalla giornalista Rossella Montemurro, sono previsti i saluti del Provveditore Rosaria Cancelliere, del Dirigente scolastico dell’istituto “Pietro Izzi”, del Dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Grassano “Marialuisa Sabino”, del vescovo di Tricarico Mons. Giovanni Intini e del sindaco della città, Filippo Luberto.
Redazione