250 persone impegnate per la realizzazione, la gestione degli spazi e la sicurezza, 2.500 gli spettatori che potranno assistere, 20 cavalli e altrettanti cavalieri, danzatrici e sbandieratori, sono i componenti che daranno vita al cinespettacolo “Scaramuzza“.
L’evento, in programma domani sera, sabato 25 maggio, con inizio alle ore 21.00 si svolgerà, alla periferia del capoluogo lucano, nel tratto del Basento, compreso tra il ponte Romano e il nuovo ponte carrabile, posto nei pressi dell’industria “Lucana Resine”, dove è previsto l’unico accesso ai luoghi delle scene che si realizzeranno, che sarà consentito, per motivi di sicurezza, fino al raggiungimento della capienza massima di 2.500 persone.
Il varco sarà aperto dalle ore 19.00 alle ore 20.50 per assistere a l’unico spettacolo in programma.
L’organizzazione ha previsto sul posto il soccorso sanitario, ambulanze, sei bagni chimici, oltre a parcheggi riservati alle persone con disabilità motiorie e disposizioni di viabilità finalizzate alla miglior fruizione dei luoghi, con l’istituzione di sensi unici segnalati lungo le vie interessate, via della Fisica e via dell’Edilizia, con pattuglie della Polizia Locale che regoleranno il traffico.
Il tutto è stato presentato in una conferenza stampa svoltasi nel primo pomeriggio di oggi, presso la Sala dell’Arco di Palazzo di Città, in piazza Giacomo Matteotti, alla presenza del sindaco, Dario De Luca, l’assessore alla Cultura, Roberto Falotico, il regista Dino Becagli, il consulente storico Rosario Avigliano, i presidenti e i componenti delle associazioni partecipanti alla realizzazione dell’evento.
Il sindaco De Luca, come si legge in una nota stampa inviata in redazione, nel complimentarsi con l’assessorato alla Cultura per la perseveranza e l’enorme impegno profuso, si è detto curioso di partecipare a un’iniziativa che gli è stata presentata come una vero e proprio unicum, in grado di fondere l’esperienza teatrale con quella cinematografica, traendo il meglio di entrambe.
Avigliano ha, invece, spiegato che “si è giunti a “Scaramuzza”, grazie ad una città che è cresciuta molto attorno alla “Parata dei Turchi“, nella foto, in programma proprio nei prossimi giorni, con l’associazionismo che ha messo in campo tutte le migliori energie per fare di un momento culturale e di aggregazione, l’evento identitario per eccellenza di questa città”.
L’assessore alla Cultura, Falotico, ha spiegato come l’associazione “Cinemadamare” realizzerà un docufilm che rimarrà a disposizione di tutti, essendo successivamente pubblicato sul sito internet del Comune e sui canali social ufficiali dell’Ente.
Truppe turchesche, truppe moresche, una trama che si tesse tra storia e leggenda ed una battaglia che diventa un cinespettacolo.
Per l’attore Becagli, regista e anima dello spettacolo, come è stato definito nel corso della presentazione, il filo della storia che si porterà sul palcoscenico bellissimo e inedito del Basento, sarà una colonna sonora, con all’interno anche inediti, capace di dar vita a un affresco che catturerà lo sguardo e l’immaginazione dello spettatore.
Redazione