Ennesimo arresto per droga in Basilicata, a Potenza.
Un 20enne, di origini nigeriane, richiedente asilo politico, ospite di un centro di accoglienza straordinaria del potentino, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è finito in manette lo scorso martedì 18 giugno.
Ad eseguire l’arresto in flagranza di reato, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della locale Compagnia, al comando del Maggiore Gennaro Cascone.
Nel corso della mattinata, intorno alle ore 11.30, durante un controllo del territorio, percorrendo viale Marconi, nel piazzale antistante la stazione delle FAL (Ferrovie Appulo Lucane), i militari dell’Arma hanno sorpreso il giovane mentre stava cedendo un involucro ad un altro ragazzo del capoluogo, di 34 anni, che, in cambio, consegnava del denaro.
Insospettitisi della situazione, i Carabinieri sono intervenuti immediatamente ed hanno bloccato i due.
Effettuando una perquisizione personale, hanno colto il 20enne extracomunitario con in mano due banconote da 20 euro, mentre l’altro individuo espelleva dalla bocca due confezioni contenenti della droga, di tipo eroina, del peso complessivo di 0,70 grammi circa.
Il denaro e la sostanza stupefacente sono stati posti sotto sequestro, il giovane presunto pusher è stato tratto in arresto e posto ai domiciliari, mentre l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura.
Rocco Becce
Direttore Editoriale