In Basilicata, a Potenza, nella mattinata di oggi, mercoledì 26 giugno, gli agenti della Polizia di Stato, in servizio presso la Squadra Amministrativa, della Divisione PASI, ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale del capoluogo lucano.
Su richiesta della locale Procura della Repubblica, guidata dal dott. Francesco Curcio, sono state poste sotto sequestro delle attrezzature tecniche consistenti in pc, maxi schermi, stampanti, ed altro materiale.
Il tutto, del valore di oltre 10mila euro, era utilizzato dal titolare di una ricevitoria del capoluogo lucano, per la raccolta abusiva di scommesse su eventi sportivi, per conto di un bookmaker dell’Isola di Malta, un arcipelago nel centro del Mar Mediterraneo, con la più alta concentrazione di operatori del gioco d’azzardo d’Europa, fiscalmente domiciliati, che garantiscono al proprio governo il 12% per del PIL.
L’arcipelago è situato tra la Sicilia e la costa del Nord Africa.
Il maltese interessato, era sprovvisto di concessione governativa e di licenza per lo svolgimento dell’attività in questione.
Il provvedimento di questo sequestro, che non è il primo caso in Basilicata, è stato adottato a seguito di mirati controlli disposti dal Questore di Potenza, dott. Alfredo Anzalone, per il contrasto all’illecita attività di raccolta scommesse per conto di società straniere che operano in modo abusivo in Italia.
Filomena Lacerenza