La stima complessiva degli inattivi, tra i 15 e i 64 anni, a maggio è sostanzialmente stabile, l’andamento è sintesi di una diminuzione tra gli uomini (-29 mila) e una crescita tra le donne (+33 mila).
Il tasso di inattività è invariato al 34,3% per il quarto mese consecutivo.
Nel trimestre marzo-maggio 2019, l’occupazione ha registrato una crescita rilevante rispetto ai tre mesi precedenti (+0,5%, pari a +125 mila), verificata per entrambi i generi.
Nello stesso periodo, aumentano sia gli indipendenti (+0,5%, +27 mila) sia i dipendenti permanenti (+0,6%, +96 mila) sia, in misura lieve, quelli a termine; per tutte le classi di età si registrano segnali positivi ad eccezione dei 35-49enni.
All’aumento degli occupati si associa, nel trimestre, un ampio calo delle persone in cerca di occupazione (-3,7%, pari a -100 mila) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,3%, -37 mila).
Anche su base annuale, l’occupazione risulta in crescita (+0,4%, pari a +92 mila unità).
L’espansione riguarda entrambe le componenti di genere, i 15-24enni (+43 mila) e sopratutto gli ultracinquantenni (+300 mila) mentre risultano in calo le fasce di età centrali.
Al netto della componente demografica la variazione è positiva per tutte le classi di età. La crescita nell’anno si distribuisce tra dipendenti permanenti (+63 mila), a termine (+18 mila) e indipendenti (+12 mila).
Nei dodici mesi, la crescita degli occupati si accompagna ad un notevole calo dei disoccupati (-6,9%, pari a -192 mila unità) e ad una sostanziale stabilità degli inattivi tra i 15 e i 64 anni di età.
Redazione