È sempre massima l’attenzione, da parte della Guardia di Finanza, al lavoro sommerso in Basilicata.
A Policoro, in provincia di Matera, I militari della locale Compagnia, al comando del Capitano Marco Cappetta, nel corso di un’attività ispettiva condotta nei confronti di un’impresa di ristorazione, operante sul litorale della costa jonica-metapontina, hanno accertato che tre persone prive di un regolare contratto di lavoro venivano impiegate in specifiche mansioni lavorative.
Il datore di lavoro, in merito, non aveva posto in essere alcun adempimento di ordine previdenziale ed assicurativo e neanche effettuato la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto d’impiego.
Inoltre, nei giorni scorsi, è stato accertato che l’imprenditore ha omesso di presentare le previste dichiarazioni utili al rapporto lavorativo.
A conclusione della complessa attività di verifica, i finanzieri hanno contestato al responsabile dell’impresa le previste sanzioni amministrative, commisurate al numero dei lavoratori e al periodo della manodopera prestata in nero.
Infine, sotto l’aspetto fiscale, le Fiamme Gialle hanno proceduto alla ricostruzione del reale volume d’affari e dei ricavi conseguiti negli anni d’imposta 2017/2018 constatando una base imponibile sottratta ad imposizione di oltre 230mila euro.
Donatina Lacerenza
Collaboratore