161 capi contraffatti sequestrati a tre persone, due pugliesi e un lucano, di Policoro, denunciate a piede libero, 100 grammi di droga sequestrati, di tipo cocaina, eroina, hashish e marijuana, 5 pasticche di ecstasy e 20 spinelli preconfezionati, un giovane segnalato alla Procura della Repubblica di Matera, accusato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti, e, infine, 45 persone deferite alle competenti Prefetture.
È il risultato di un’articolata attività di monitoraggio e controllo del flusso di spettatori diretti al concerto e delle aree antistanti alla litoranea, effettuati in Basilicata, dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Matera, nell’ambito delle attività programmate dal Comando Provinciale di Matera, per l’evento musicale denominato “Jova Beach Party”, dell’artista Lorenzo Jovanotti, svoltosi, tra non poche polemiche, sul lido di Policoro, nella serata di ieri, martedì 13 agosto.
Erano presenti alle attente verifiche 40 militari e 4 unità cinofile dei dipendenti Reparti del Nucleo PEF Matera, le Compagnie di Matera, Policoro e Tenenza di Metaponto.
Nei giorni scorsi, a Potenza, i militari delle Fiamme Gialle della locale Compagnia, nell’ambito delle attività svolte a contrasto del lavoro nero ha sottoposto a controllo un call center e un’attività di ristorazione, entrambi organizzati sotto forma societaria ed ubicati nel capoluogo lucano, che hanno consentito di individuare 9 lavoratori in nero.
Oltre il 50%, è risultata la percentuale dei lavoratori impiegati in nero rispetto a quelli regolari, un dato emerso dal controllo effettuato dalle Fiamme Gialle presso i due locali del call center, dove, su 13 dipendenti intenti a prestare la propria mansione lavorativa, ben 7 sono risultati non in regola.
I restanti lavoratori in nero, sono stati scoperti presso l’esercizio di ristorazione ispezionato mentre era in corso un ricevimento nunziale.
Rocco Becce
Direttore Editoriale