A tutela dei lavoratori, negli ultimi giorni sono stati intensificati i controlli sui posti di lavoro, che comunque proseguiranno, da parte dei militari dell’Arma del Comando Provinciale di Potenza e Matera, guidati rispettivamente dal Colonnello Nicola Albanese e dal Tenente Colonnello Samuele Sighinolfi e dal personale dell’ITL (Ispettorato Territoriale del Lavoro) di Potenza e Matera, diretto dal dott. Stefano Olivieri Pennesi.
A Monticchio Laghi, frazione di Rionero in Vulture e Atella, in provincia di Potenza, tre persone, un 61enne, un 46enne ed una 42enne, titolari, rispettivamente di bar-pizzeria, bar-ristorante e bar ed un 26enne, proprietario di un agriturismo, non hanno rispettato la normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavori e pertanto sono stati tutti deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Nelle loro attività commerciali sono state riscontrate la presenza di impianti elettrici non a norma, estintori non sottoposti alla prescritta revisione, l’assenza del D.V.R. (Documento Valutazione dei Rischi) e varie carenze sotto il profilo igienico sanitario, per le quali sono state impartite precise prescrizioni.
Inoltre, un 41enne, titolare di un’azienda di noleggio attrezzature e trasporti, ha utilizzato impianti elettrici in assenza di certificazione di conformità e manutenzione periodica ed è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, una 44enne non ha sottoposto alla prescritta manutenzione l’impianto elettrico, conseguentemente è stata comminata a suo carico una sanzione amministrativa di 600 euro ed un 60enne, titolare di impresa di noleggio imbarcazioni, ha impiegato un lavoratore in nero, infrazione per la quale gli è stata contestata una sanzione amministrativa di 3mila e 600 euro.
Altri controlli a Monticchio Laghi erano già stati eseguiti, come da link qui pubblicato.
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2372108066205368&id=100002185931794
A Venosa, in provincia di Potenza, un 59enne, di origini campane, in qualità di datore di lavoro, titolare di un distributore di carburanti, ha impiegato tre extracomunitari, mai inviati alla prevista visita medica, omettendo la loro formazione in materia di salute e sicurezza, impiegandoli con orari di lavoro prolungati e con retribuzioni inferiori ai minimi salariali.
I controlli hanno anche accertata l’assenza della prevista valutazione dei rischi nonchè la non conformità dei luoghi di lavoro, con particolare riferimento ai dormitori ed ai servizi igienici riservati al personale dipendente.
All’imprenditore, sono state impartite quattro prescrizioni penali in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, con ammende per complessivi 19mila e 700 euro ed è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per mancanza della valutazione dei rischi, in relazione alla tipologia di lavorazioni, di visite mediche preventive e periodiche dei lavoratori occupati, oltre che di formazione dei lavoratori impiegati e la non conformità dei luoghi di lavoro, quali violazioni alle vigenti norme in materia di lavoro, ai sensi del Decreto Legislativo 81/2008.
A San Nicola di Melfi, in provincia di Potenza, un 43enne, residente a Lavello, titolare di azienda agricola individuale, ha impiegato in alcuni terreni 6 lavoratori, omettendo la preventiva consegna di contratto-lettera di assunzione.
A suo carico è stata elevata una sanzione amministrativa di 3mila euro.
Un 63enne, residente a Lavello, in provincia di Potenza, titolare di un’impresa agricola, ha, invece, utilizzato un mezzo privo di cabina e sistema di ritenzione del conducente, violazione per la quale è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, mentre è stata comminata la sanzione amministrativa di 900 euro alla ditta proprietaria della macchina operatrice.
Un 41enne, residente sempre a Lavello, responsabile di una società agricola individuale, ha impiegato un lavoratore in nero e utilizzato un mezzo agricolo privo di cabina e sistema di ritenzione del conducente, infrazione di carattere penale, per cui è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e contestate sanzioni amministrative per un importo di 10mila e 200 euro.
Infine, a Montescaglioso, in provincia di Matera, un pastore 42enne, di origine rumena, mentre svolgeva le proprie funzioni di lavoro in un’azienda agricola, colpito alla schiena da un bovino, è rimasto ferito e accompagnato, non in pericolo di vita, all’ospedale della città dei Sassi.
Le verifiche, svolte sul luogo, hanno permesso di appurare che due operai dipendenti, fra cui quello rimasto ferito, erano impiegati in nero.
Per inosservanza delle leggi in materia di lavoro e sicurezza, il titolare di 66 anni è stato denunciato e contestate sanzioni amministrative per un totale di 45mila euro.
Rocco Becce
Direttore Editoriale