Nello scorso week end, in Basilicata, ennesimo controllo eseguito dall’ITL (Ispettorato Territoriale del Lavoro) di Potenza e Matera, guidato dal dott. Stefano Olivieri Pennesi.
Le verifiche, sono state effettuate nelle giornate di sabato e domenica, in collaborazione con i militari dell’Arma, ed hanno riguardato i settori dell’edilizia e dei pubblici ssercizi del capoluogo di regione, oltre a zone limitrofe e ad alcuni centri del Vulture-Melfese.
Durante l’operazione, 16 gli ispettori del lavoro impegnati sul territorio che hanno ispezionato 9 ditte.
7 sono risultate irregolari.
Per 4, è scattata la sanzione della sospensione dell’attività di impresa.
Delle 31 posizioni lavorative controllate, 7 sono risultate in nero.
Gli ispettori tecnici hanno, poi, notificato 3 verbali di prevenzione infortuni, contestando irregolarità in materia di igiene e sicurezza sul lavoro.
L’ammontare totale delle sanzioni comminate è stato di 41.244 euro.
Il risultato ottenuto, oltre alla repressione dei fenomeni di irregolarità nel mondo del lavoro e di prevenzione infortuni, ha mirato a creare la diffusa consapevolezza della presenza sul territorio delle varie Istituzioni, finalizzata alla cultura della legalità.
Come informa una nota stampa inviata in redazione, i Carabinieri, tra l’altro, sono intervenuti tempestivamente a calmare gli animi e le intemperanze di un datore di lavoro che, sorpreso dall’ispezione in condizioni di particolare irregolarità, era andato in escandescenze.
Tale circostanza è un ulteriore segnale di un grave disagio del tessuto economico e sociale delle province lucane che, inevitabilmente, ricade sul lavoro delle forze ispettive che sempre più spesso si trovano in difficoltà operative, a rischi di varia natura, nell’espletamento del proprio dovere istituzionale e a difesa della legalità.
Rocco Becce
Direttore Editoriale