È sempre un immenso piacere informare i nostri lettori su eventi di grande cultura che si svolgono anche in Basilicata.
A Potenza, venerdì 18 ottobre, alle ore 18.00, nella sede del “Museo Archeologico Provinciale“, in via Lazio 18, sarà presentato il libro “Folate di versi” (Paolo Laurita – Casa Editrice Potenza).
Si tratta di una pubblicazione molto interessante, di 143 pagine, con la prefazione a firma dell’editore e la copertina realizzata dall’artista Felice Lovisco, che raggruppa poesie di 20 poeti lucani, tra i più noti della Basilicata, con lo scopo di poter raccontare attraverso l’eleganza, il quotidiano nel suo intimo e nella sua essenza.
L’editore potentino Paolo Laurita, dopo mesi di attento lavoro, ha corredato la raccolta di un DVD registrato da tutti gli autori che hanno partecipato alla realizzazione.
Insomma, un esempio di come la poesia sia in grado di accendere speranze anche dove il pessimismo ha avuto il sopravvento.
Anna Maria Basso, Gianfranco Blasi, Maria Brenna, Giancarlo Cuscino, Giuseppe Ferrara, Rosa Maria Fusco, Domenico Lauria, Francolando Marano, Antonio Monaco, Antonio Motta, Bernardo Panella, Gilda Rezzuti, Paola Mora Sabatini, Rocco Vincenzo Scotellaro, Giulio Stolfi, Rosanna Tinelli, Salvatore Vigilante, Athanasios Zicas, Pasquale Totaro-Ziella e Giovanni Zonzo,
Questi insigni poeti hanno il merito di riscattare l’ottimismo, l’amore e la speranza che in quest’epoca di enormi disagi soccombano al bacero materialismo.
“Le finalità di questo libro – scrive nell’ultima di copertina, Caterina Laurita – è quello di enfatizzare la sensibilità degli autori nel raccontare l’intimo quotidiano attraverso la complessa modalità dei versi, sopratutto oggi che la poesia vive una condizione particolarmente difficile a causa di una indiscriminata produzione editoriale della stessa. La vera poesia scaturisce dalla capacità che il poeta ha di unire il luogo comune della cultura di massa con quella tecnologica e quella appartenente a studiosi e intellettuali. Nel libro abbiamo un esempio di come gli autori, del passato e del presente, attraverso i loro versi, hanno riacceso speranze suggerendo soluzioni attraverso l’arte della poesia e lì dove qualche pessimista lamenta l’insensatezza della vita, i nostri Vati, col loro alloro, riscattano i malanni di un’epoca di disagi culturali”.
Rocco Becce
Direttore Editoriale