Due evasioni che hanno occultato al fisco ben 355mila euro, con un totale di IVA pari a 68mila euro, sono state scoperte dalla Guardia di Finanza, in Basilicata, a Maratea, in provincia di Potenza.
Ad eseguire i controlli nella Perla del Tirreno, nell’ambito degli obblighi relativi al rilascio dello scontrino fiscale, i militari della locale Tenenza, al comando del Luogotenente Orrico Guilino.
Le Fiamme Gialle, impegnate come sempre nel costante controllo economico del territorio, hanno sottoposto a verifica due imprese, operanti nel settore del commercio.
La prima, pur avendo effettuato operazioni imponibili, ha omesso di indicare nella dichiarazione relativa all’anno d’imposta 2015 l’intero importo dei ricavi conseguiti mentre, per l’anno 2016, non ha presentato le dovute dichiarazioni ai fini delle II.DD. e dell’IVA.
La seconda, in sede di presentazione della dichiarazione annuale ai fini dell’IVA, ha, invece, omesso di indicare l’importo delle operazioni attive derivanti dalla cessione dei beni oggetto dell’attività.
L’incrocio dei dati, ottenuti attraverso le varie banche dati in uso al Corpo, ha fatto emergere, a carico dei rappresentanti legali delle imprese, significativi elementi di pericolosità fiscale.
Le successive attività di verifica, hanno permesso di ricostruire l’ammontare complessivo dei ricavi non dichiarati e le imposte corrispondenti di un meccanismo fraudolento andato avanti dal 2015 al 2018.
Donatina Lacerenza
Collaboratore