In Basilicata, a Matera, nei giorni scorsi, la Polizia di Stato della locale Questura, ha denunciato all’Autorità Giudiziaria 6 persone per abusivo esercizio di attività di vigilanza privata, su violazioni commesse in occasione della manifestazione sportiva “Red Bull Art of Motion 2019”, svoltasi nel centro storico cittadino dal 2 al 5 ottobre scorso.
Al fine di contrastarne eventuali attività di vigilanza privata, il personale della Squadra Amministrativa della Divisione P.A.S.I., ha proceduto ad effettuare dei controlli negli spazi delle aree utilizzate in occasione dell’evento anche con alcuni rilievi fotografici.
In alcune strade del rione Sassi, all’interno di aree delimitate da transenne, sono risultati parcheggiati diversi automezzi, macchine operatrici e generatori elettrici, mentre fuori dalle recinzioni vi erano due persone vestite con abbigliamento di colore scuro che, dopo essersi qualificati, hanno cercato di allontanare dal luogo gli agenti, in abiti civili.
Gli operatori di Polizia dopo aver accertato che i due svolgevano servizio di piantonamento fisso abusivo, si sino qualificati procedendo al loro controllo.
Erano anche sprovvisti di decreto di nomina a G.P.G. perchè mai conseguito, escussi a sommarie informazioni dichiaravano di essere stati assunti da una società di servizi e di svolgere presso l’area recintata l’attività di vigilanza sui beni mobili della ditta, consistenti in 2 autocarri, 1 muletto, 2 gruppi elettrogeni ed 1 cestello, espletando il turno di lavoro dalle ore 22.00 alle ore 6.00.
Uno dei due, inoltre, come informa una nota stampa inviata in redazione dalla Questura materana, è risultato munito di ricetrasmittente, ricevuta in consegna da un referente della società, per assolvere all’attività di vigilanza a cui era preposto.
Donatina Lacerenza
Collaboratore