In Basilicata, a Potenza, ennesimo controllo della Polizia di Stato della locale Questura, sui prodotti pirici in vendita, in occasione del “Capodanno Rai 2020” che si svolgerà, in pieno centro storico cittadino, la sera del prossimo 31 dicembre.
In stato di libertà, il personale in servizio presso la Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione, ha segnalato alla locale Procura della Repubblica, guidata dal dott. Francesco Curcio, il titolare di un’attività commerciale, per il reato di cui all’art. 678 c.p..
L’uomo, senza osservare le cautele previste dalla legge, deteneva, ai fini di commercio, materiale pirico, fontane, petardi e fiammelle, del peso complessivo di 200 chilogrammi circa.
Gli artifizi pirotecnici, alcuni dei quali con le confezioni aperte, erano custoditi in un deposito attiguo all’area destinata alla vendita, insieme a sostanze altamente infiammabili, tra cui rotoli di carta industriale e igienica, materiale plastico, addobbi natalizi, sacchi contenente carbone e scatole di cartone con paglia per l’addobbo dei presepi.
La merce rappresentava un elevato pericolo per gli avventori che quotidianamente affollavano l’esercizio per le spese delle festività in corso.
I controlli, come si evince da un video inviato in redazione dall’Ufficio Stampa della Polizia di Stato, sono stati eseguiti alla periferia del capoluogo lucano, all’interno di un esercizio commerciale gestito da cittadini di origini cinese, oramai diversi in città.
Le verifiche, già effettuate nei giorni scorsi sul territorio, con alcuni sequestri di materiale esplodente, come da link qui pubblicato, sono state predisposte nell’ambito dell’attività di monitoraggio disposto, con l’approssimarsi delle festività, dal Questore, dott.ssa Isabella Fusiello.
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Il materiale è stato posto sotto sequestro, dopo le determinazioni dell’Autorità Giudiziaria competente, e verrà distrutto con l’ausilio del personale specializzato della Polizia di Stato
Nel corso della mattinata di ieri, presso gli uffici della locale Questura, in merito si era tenuta anche una conferenza stampa.
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Rocco Becce
Direttore Editoriale
