Con l’accusa di omicidio colposo e violazione della norma antinfortunistica in concorso, quattro sono le persone rinviate a giudizio all’udienza che si terrà il 2 luglio prossimo, per la morte del 28enne potentino Antonio Caggianese, nella foto.
Questi sono i loro nomi:
Antonella Cafaro, Giovanni Agoglia, Donato Scarano e Carmine Aliuzzi.
Rispettivamente, Legale e Rappresentante dell’azienda, Direttore tecnico, Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione e Rappresentante della ditta esterna che aveva installato e collaudato il macchinario in cui rimase vittima l’operaio.
Il ragazzo perse la vita il 26 febbraio di due anni fa mentre lavorava nell’azienda AGECO, nella zona industriale di Tito Scalo, a pochi chilometri dal capoluogo lucano.
Nel suo turno di lavoro, rimase incastrato con un indumento e fu trascinato in un macchinario che si occupava della vagliatura dei rifiuti, davanti ad alcuni colleghi che non hanno potuto fare nulla per aiutarlo e questa è la notizia della cronaca come da link pubblicato.
https://www.robexnews.it/2018/02/27/giovane-muore-sul-posto-lavoro-tito-scalo/
Da ricordare che la struttura aziendale, la sera del 26 agosto 2017, fu colpita anche da un grave incendio come da link qui pubblicato.
Intanto il Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Potenza, dott.ssa Ida Iura, ha disposto il rinvio a giudizio dopo l’udienza che si è tenuta oggi, mercoledì 15 gennaio, fissata per sciogliere la riserva, alla presenza dei genitori e della sorella del lavoratore deceduto nel tragico incidente.
Rocco Becce
Direttore Editoriale