In Basilicata, a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, in attesa del nuovo reparto, il day hospital oncologico dell’IRCCS CROB si arricchisce di due nuove poltrone per l’infusione dei farmaci chemioterapici donate dall’associazione Onlus contro il cancro “Agata”.
Una solidarietà che nasce il 13 gennaio del 2017 dal cuore e dall’impegno dei soci e dei sostenitori dell’associazione di Marconia, frazione di Pisticci, in provincia di Matera, guidata dalla presidente Mirna Mastronardi.
L’associazione, come informa una nota stampa inviata in redazione, è composta in larga parte da pazienti o ex pazienti che offrono il servizio navetta gratuito da Marconia all’oncologico e forniscono supporto a quanti si rivolgono presso la loro sede.
Il dono delle poltrone, specifiche per l’infusione dei farmaci chemioterapici, nasce da un’esigenza pratica, quella di consentire ai numerosi pazienti che ogni giorno si rivolgono al day hospital del Crob, anche dalle regioni limitrofe come Puglia e Campania, la possibilità di una terapia più veloce aumentando il numero dei posti a disposizione.
Infatti, le sedute di chemioterapia possono durare diverse ore.
“Questo dono, oltre all’importante valore economico e di utilizzo pratico, ha per noi un grande valore simbolico e affettivo”.
È quanto affermato dal responsabile del day hospital oncologico, dott. Raffaele Ardito che, inoltre, aggiunge “è un’attestazione di stima che spinge noi oncologi e tutta l’equipe che opera nella struttura sanitaria a fare sempre di più e meglio per offrire a tutti i nostri pazienti, circa 60 al giorno, la professionalità e l’accoglienza che meritano”.
“Le due nuove postazioni – conclude il dott. Ardito – potranno contribuire a velocizzare i percorsi in vista del nuovo reparto più ampio e con più posti che sarà pronto entro l’anno”.
“Il dono dell’associazione “Agata” ci onora e testimonia l’apertura e la vicinanza del Crob al territorio, alle associazioni e al mondo della solidarietà – è il commento del direttore sanitario, dott. Antonio Prospero Colasurdo che spiega “è un dono concordato che nasce dalla condivisione di processi virtuosi tra Pubblica Amministrazione e terzo settore”.
Redazione