In Basilicata, a Potenza, il Questore, dott.ssa Isabella Fusiello, nella mattinata di oggi, mercoledì 19 febbraio, ha incontrato gli organi d’informazione considerato che, nelle prossime ore, prenderà servizio a Roma, al Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
“Un caloroso saluto e abbraccio a tutti coloro che ho avuto il piacere di servire in questa stupenda Terra, di cui mi sono sicuramente innamorata”.
È quanto dichiarato ai presenti nella Sala Riunioni “Giambattista Rosa“, al quarto piano della Questura potentina.
“Poco meno di un anno – ha aggiunto – è stato per me interessante ed effervescente, ho vissuto in una città che deve essere attenzionata per evitare le infiltrazioni della criminalità organizzata. La mia speranza è di essere stata utile alla città, ai tanti cittadini onesti con i quali ho cercato di instaurare un rapporto sinergico di stima e fiducia. Il mio obiettivo è stato sin dall’inizio quello di portare la Polizia tra la gente, i giovani, nelle istituzioni tutte, consapevole che solo quella sincera insostituibile fiducia avrebbe prodotto una maggiore sicurezza ed un più saldo senso dello Stato”.
Un consuntivo tutto sommato positivo e sincero, finalizzato a mettere in evidenza il ruolo dei cittadini, sensori del territorio, che si sono palesati e hanno permesso al Questore di avvicinarsi anche alle periferie e di affrontare assieme le varie problematiche.
Così, come il mettersi a tavolino con le società di calcio locali, che ha permesso di comprendere e rispettare le esigenze di tutti.
Una reciproca collaborazione che deve esistere quotidianamente anche al fine di contrastare
problematiche annose come quelle dello spaccio e della tossicodipendenza sopratutto giovanile e che deve coinvolgere l’intero tessuto sociale, dalle scuola alla famiglia, e non solo gli organi di Polizia.
Durante l’incontro era presente il Commissario Capo e Portavoce della Questura di Potenza, dott.ssa Francesca Leanza
Il funzionario della Polizia di Stato, tra l’altro, ha informato su di una misura di prevenzione del DASPO ad 8 ultras del Rotonda, segnalati dall’Arma dei Carabinieri di Castelluccio Inferiore, in provincia di Potenza, in maniera diversa per ognuno a secondo delle responsabilità da 1 a 3 anni.
Il tutto è accaduto dopo una gara valevole per il campionato di “Eccellenza“, svoltasi lo scorso 3 novembre, al campo sportivo comunale “Nicola Vulcano” di Castelluccio Inferiore, tra le squadre di “Rotonda” – “Circolo Sport Vultur 1921“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale