In tutt’Italia, scuole e università chiuse, in via precauzionale, da domani e sino al 15 marzo.
La conferma ufficiale è arrivata nella serata di oggi, mercoledì 4 marzo.
L’annuncio è stato dato in diretta tv dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dal ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.
La misura è stata presa con un decreto in vigore da oggi, dopo una valutazione da parte di esperti che seguono l’evolversi del contagio da “Coronavirus“.
Un mese di chiusura è stata decisa anche per gli eventi sportivi.
Intanto, da l’ultimo aggiornamento della Protezione Civile, il numero delle persone contagiate in Italia sale a 3.089.
2.706 sono i contagiati attivi, di cui 1.344 ricoverati in ospedali e 295 in terapia intensiva, il numero delle vittime sono 107, mentre è 276 il numero dei guariti.
Inoltre, in Basilicata, sono 6 i test diagnostici e di screening eseguiti oggi che hanno fatto registrare esito negativo.
In totale sono 52 i test effettuati, di cui 1 solo risultato positivo.
Inoltre, sono stati tutti individuati e sono attualmente sottoposti a sorveglianza sanitaria gli 11 passeggeri dell’autobus Milano – Lagonegro, dove, il 27 febbraio scorso, ha viaggiato il 46enne di Trecchina, risultato positivo al contagio.
A renderlo noto è la task force regionale.
Per informazioni sull’emergenza è possibile rivolgersi al Numero Verde 800 99 66 88, attivo tutti i giorni, dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e questo è il link della riunione tenutasi ieri a Potenza, presso la Regione Basilicata.
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Intanto ecco il decalogo da seguire per stare tranquilli ed evitare un possibile rischio di contagio.
1) Lavati spesso le mani;
2) Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
3) Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani;
4) Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci;
5) Non prendere farmaci antivirali nè antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
6) Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
7) Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate;
8) I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi;
9) Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo Coronavirus;
10) In caso di dubbi non recarti al Pronto Soccorso, chiama il tuo medico di base e se pensi di essere stato contagiato contatta il 112.
Redazione
