In Puglia, a Taranto, proseguono senza sosta i controlli, finalizzati al contenimento del contagio da “Covid–19“, predisposti sul territorio dal Questore, dott. Giuseppe Bellassai.
Quattro sono i pusher fermati e denunciati in stato di libertà dai “Falchi” della Polizia di Stato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un tarantino di 42 anni, con precedenti penali, da qualche giorno era stato messo sotto controllo e nel corso dei ripetuti servizi di appostamento ed osservazione, i poliziotti hanno notato un notevole andirivieni di giovani e, nel corso dell’ultimo servizio, hanno deciso di intervenire.
Entrati nell’appartamento dell’uomo, gli agenti hanno eseguito una perquisizione che ha consentito di recuperare 12 flaconi di metadone, privi della prevista etichettatura, oltre ad un bilancino di precisione, nella foto inviata insieme ad una nota stampa.
Due lucani, originari della provincia di Matera, di 43 e 35 anni, sono stati avvistati a bordo della loro auto, mentre imboccavano la “Strada Statale 106”, direzione Reggio Calabria.
Nel momento in cui stava per scattare il controllo, il passeggero, con una mossa fulminea, ha cercato di disfarsi di un involucro gettandolo dal finestrino, poi recuperato.
Al suo interno, alcune dosi di eroina e cocaina.
Per i due, anche la sanzione amministrativa per la violazione delle norme in materia dell’attuale contenimento.
In un’altra operazione, effettuata dagli agenti della Questura di Taranto, un 51enne, residente nella località turistica di Castellaneta, è stato fermato ad un posto di controllo, nei pressi della Stazione Ferroviaria di Taranto.
La circostanza e lo strano comportamento dell’uomo, hanno spinto gli agenti ad approfondire il controllo.
All’interno dei suoi calzini, erano state nascoste ben 11 dosi di droga, di tipo cocaina ed eroina.
Per l’uomo, anche la sanzione amministrativa per le violazioni alle norme sanitarie.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
