La “Fase 2” al via da oggi, lunedì 4 maggio, è iniziata in modo regolare nelle stazioni italiane.
Nonostante il flusso dei viaggiatori sia stato più intenso rispetto alle scorse settimane, il dispositivo che ha visto impegnati la Polfer e il personale delle “FS Italiane“, “Protezione Civile” e “Croce Rossa Italiana“, è risultato efficace e capace di assicurare controlli rigorosi e fluidi allo stesso tempo.
Nei principali scali ferroviari, in cui sono state adottate misure per favorire il distanziamento sociale, di almeno 1 metro e l’utilizzo della mascherina e guanti, durante queste ore sono state controllate le autocertificazioni assicurando che le operazioni di verifica della temperatura si svolgessero senza criticità.
Questo avverrà anche nelle prossime ore e nei prossimi giorni.
In Lombardia, nella stazione di Milano i viaggiatori si sono presentati nello scalo in anticipo e muniti di autocertificazione precompilata.
In Emilia Romagna, a Bologna il flusso delle persone è stato ordinato e tutti i viaggiatori si sono presentati muniti di dispositivi di protezione, in linea con le indicazioni del Ministero della Salute e i consigli di FS Italiane.
Nel Lazio, a Roma Termini sono state predisposte due file, una per salire ed una per scendere dai convogli.
La “Croce Rossa Italiana” ha misurato la temperatura ai viaggiatori in arrivo e quelli in partenza sono stati sottoposti a termoscanner.
In Campania, a Napoli, oltre ai poliziotti presenti in stazione per controllare i motivi degli spostamenti, i medici dell’Asl e i volontari della “Protezione Civile” che hanno sottoposto i viaggiatori a un kit rapido “Anti-Covid”.
Nell’ultimo mese la Polizia Ferroviaria ha ulteriormente intensificato l’attività di monitoraggio nei principali scali ferroviari per l’emergenza sanitaria.
314.067 i viaggiatori controllati, di cui 161.053 in partenza e 153.014 in arrivo.
Circa 3.883 quelli sorpresi in viaggio senza un giustificato motivo, 22 gli arrestati e 412 i denunciati.
Anche in Basilicata, a Potenza, le varie forze dell’ordine sono state mobilitate dalla prima mattinata ai controlli sul territorio e nei pressi della “Stazione Centrale” e del “Terminal Bus”.
Varie associazioni del volontariato, al momento coordinate dal responsabile della locale “Protezione Civile”, Pino Brindisi, sono operative per le varie verifiche da eseguire su cittadini lucani in arrivo dal Nord.
Il capoluogo lucano ha visto oggi un numeroso movimento di persone, che dopo circa due mesi hanno incominciato seppur ordinatamente ad uscire per fare la spesa o svolgere commissioni necessarie, munite di mascherine e guanti.
Molte sono stati anche i controlli da parte del personale delle varie forze dell’ordine che in città e dintorni hanno eseguito diversi posti di blocco, che proseguiranno nelle prossime ore e nei prossimi giorni, per far rispettare l’ultimo D.P.C.M. sul “Coronavirus“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale