Le attività di screening dell’ASP di Potenza che riguardano l’emergenza sanitaria “Covid–19” proseguono in Basilicata.
Dopo i tamponi nasofaringeo eseguiti nei giorni scorsi a Moliterno, Tricarico, in provincia di Matera, e ai detenuti e al personale in servizio nell’istituto penale potentino “Antonio Santoro“, nel corso della mattinata di oggi, venerdì 15 maggio, sono continuati nel capoluogo lucano e nell’ex “zona rossa” di Irsina, nel materano.
Presso la struttura sanitaria, situata in via della Fisica, e presso le sedi distrettuali della Provincia sono stati sottoposti a tampone naso-faringeo i militari dell’Arma dei Carabinieri del locale Comando Provinciale, guidato dal Colonnello, Nicola Albanese, presente nella mattinata.
L’indagine condotta, coordinata dal direttore amministrativo dell’ASP, Giuseppe Spera, ha un valore diagnostico ed epidemiologico e vuole costituire anche un segnale di doverosa attenzione per quanti sono impegnati, da sempre, a garantire la sicurezza delle nostre comunità.
Tra i presenti, oltre al dott. Lorenzo Bochicchio direttore generale dell’ASP, vi era anche il Generale di Brigata, Rosario Castello.
I test, come informa una nota stampa inviata in redazione dall’ASP, saranno processati nel giro di 48 ore e gli esiti saranno comunicati agli interessati appena i vari laboratori ne daranno comunicazione.
I controlli proseguiranno anche a Grassano, in provincia di Matera, nella prossima settimana.
Redazione