In Basilicata, a Vietri di Potenza, su disposizione della Procura della Repubblica del capoluogo lucano, con a capo il dott. Francesco Curcio, operazione della Polizia Locale, guidata dal Maggiore Domenico Martino.
Gli agenti hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale e reale nei confronti di M.P., un 64enne del posto, legale rappresentante di un’azienda che si occupa di attività estrattiva sul territorio, con il sequestro preventivo dell’area, di circa 60 ettari, denominata “Cava Pedali“.
L’uomo è indagato a seguito di alcune indagini avviate già nel 2019.
A seguito delle risultanze investigative, è stata emessa una ordinanza di applicazione di misura cautelare dal Giudice per le Indagini Preliminari, dott. Lucio Setola, che ha accolto la richiesta del pm, dott.ssa Licia Vivaldi.
All’indagato sono stati contestati reati a vario titolo concernenti il patrimonio pubblico, oltre a quello di furto aggravato e invasione di terreni, rispetto alle attività poste in essere dall’azienda di cui è rappresentante legale.
Nel dettaglio, la misura prevede il divieto di raggiungere l’area estrattiva ubicata sul territorio comunale per un raggio di un chilometro e la misura interdittiva del divieto di esercitare l’attività di impresa.
Il provvedimento penale segue un’altra diversa ordinanza, seppur di altro procedimento, del Tribunale Ordinario di Potenza, che nei giorni scorsi aveva accolto un ricorso, del Comune di Vietri di Potenza, circa il rilascio dell’area a favore dell’Ente.
A segnalarlo, in un comunicato stampa inviato in redazione, con le relative foto e video, è l’Ufficio Stampa del Comune di Vietri di Potenza.
Donatina Lacerenza
Collaboratore