Scarpette, grembiulini e vari articoli per bambini hanno fatto da sfondo in Basilicata, a Potenza, davanti alla sede della Regione Basilicata, ad una protesta indetta da Filomena Rago, pedagogista e titolare dell’asilo nido privato, da 0 a 3 anni, “La Casetta Magica“, chiusa da oltre 3 mesi, con la sua sede in via Adolfo Consolini, 30.
Il suo grido è contro le istituzioni che in questo momento di emergenza “Covid–19” non riescono a dare risposte concrete alla soluzione dei tanti problemi legati alla gestione dei nidi d’infanzia del territorio.
“Sono stata abbandonata da tutte le istituzioni”.
È questo il messaggio lanciato, nella mattinata di oggi, martedì 26 maggio, in viale Vincenzo Verrastro 4, dalla coordinatrice della struttura infantile potentina, insieme alle sue educatrici.
“Non ci sono i presupposti per una possibile riapertura a settembre se non ci sarà una svolta comunicativa per farci sapere cosa fare per non lasciare i propri figli a persone non competenti”.
È questo quanto dichiarato dai tanti presenti, giunti sul posto con i propri figli.
Questo, però, è servito, ad avere un incontro positivo con il presidente della Regione Basilicata, dott. Vito Bardi che ha assicurato tutto il suo appoggio nella risoluzione del caso a breve termine.
Donatina Lacerenza
Collaboratore