Mentre si continua a morire ancora in Lombardia e in gran parte del mondo, nessun aiuto è arrivato dalla politica nazionale alle imprese e ad attività commerciali in giro per l’Italia che rischiano il collasso, da dati forniti da alcune associazioni del settore.
Intanto si continua a raccontare solo bugie sul fronte emergenza sanitaria nazionale “Coronavirus“, con le solite contraddizioni, da esperti pagati, invece, molto bene per pubblicare libri e rilasciare interviste ai vari mezzi di informazione e sui propri profili social.
Mentre la movida notturna prosegue, la mascherina è diventata un optional ed una moda con costi che singolarmente, firmate da noti stilisti, arrivano quasi ai 2mila euro l’una, mentre per la politica il distanziamento sociale è quasi zero, un pò ovunque.
Quindi, parallalamente a questa disgrazia mondiale, come in ogni guerra, chi si arricchirà e chi, invece, chiuderà i battenti in tutto.
Davvero una prospettiva senza alcuna dignità.
Anzi a breve si ritornerà nei campi di calcio, nei Teatri e cinema e, persino, nelle discoteche, questo perchè nessuno ha visto un centesimo di aiuto dallo Stato.
Forse i soldi arrivati e altri in arrivo a breve dall’Europa saranno utili ancora alla politica in generale, più che ai bisognosi che già da tempo non riescono neanche a mangiare e a vivere dignitosamente.
Ma questo, a pochi interessa, di qualsiasi area politica che, invece, in Consiglio regionale della Basilicata si è pensato a nominare Potenza “Città d‘Arte“, nonostante la spazzatura e le tante porcherie mai sistemate, da mesi, nel capoluogo lucano.
Dalla Basilicata ritornano le buone notizie.
La task force regionale, guidata dal dott. Ernesto Esposito, informa che in tutta la giornata di ieri, giovedì 11 giugno, sono stati effettuati 420 test per l’infezione da “Covid–19“, tutti risultati negativi.
Con questo aggiornamento i casi di contagio confermati in tutta la regione sono 10.
Ai 10 positivi vanno aggiunti nel complesso 27 persone decedute (9 di Potenza, 2 di Paterno, 1 di Spinoso, 1 di Moliterno, 1 di Villa d’Agri, 2 di Rapolla, 1 di Irsina, 1 di Montemurro, 1 di Pisticci, 2 di Matera, 1 di San Costantino Albanese, 2 di Avigliano, 1 di Tursi, 1 di Aliano, 1 di Bernalda); 362 guariti; 1 paziente di Gravina in Puglia riscontrato dall’Asm; 2 pazienti diagnosticati in altre regioni, residenti in Basilicata dove si trovano in isolamento domiciliare; 3 pazienti, uno residente a Torino e due in Lombardia, tutti in isolamento domiciliare in Basilicata; 2 pazienti, conteggiati in Lombardia e in Veneto perchè lì diagnosticati e dichiarati guariti in seguito a doppio tampone negativo, risultati positivi al tampone di rientro e attualmente in isolamento in Basilicata.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 34.377 tamponi, di cui 33.958 risultati negativi.
Attualmente nelle strutture ospedaliere lucane è ricoverato 1 paziente, che si trova nel reparto di terapia intensiva del “Madonna delle Grazie” di Matera.
I lucani in isolamento domiciliare, come da bollettino epidemiologico regionale qui pubblicato, sono 9.
Il prossimo aggiornamento, come ogni giorno, già da diversi mesi, a domani, sabato 13 giugno, alle ore 12.00 circa.
Per tutte le altre informazioni che riguarda questa grave emergenza sanitaria mondiale, come ogni giorno, su questi due link, qui pubblicati, troverete tutti i dati nazionali e mondiali dei contagi.
https://it.safetydetectives.com/novel-coronavirus-ncov-real-time-report/
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Rocco Becce
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