In Puglia, a Taranto, per violenza sessuale nei confronti della figlia minore, è finito in carcere un 37enne.
L’uomo, del posto, è stato tratto in arresto dal personale della Squadra Mobile della locale Questura.
La scorsa settimana la moglie dell’arrestato, ha chiesto aiuto alla Polizia di Stato.
Aveva raccolto le confessione della figlia 15enne, che, in lacrime e con enormi e comprensibili difficoltà, ha raccontato le violenze fisiche, psichiche, e sopratutto sessuali, subite da circa due anni.
L’uomo, già da tempo, oltre a fare uso di alcool e droga, anche in presenza dei due figli, entrambi minori, assumeva, spesso, atteggiamenti violenti in ambito familiare causati anche da una morbosa gelosia.
Ai fatti denunciati nei giorni scorsi, sono seguiti gli attenti riscontri da parte degli agenti della Squadra Mobile, guidata dal dott. Fulvio Manco, che, con la massima professionalità e riservatezza, verso la vittima, sono stati acquisiti fatti concreti su quanto accaduto in terribili e raccapriccianti momenti passati negli ultimi anni.
Ad informarlo gli investigatori della Polizia di Stato della Questura di Taranto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale