Ennesima operazione portata a termine dalla GdF nella mattinata di ieri, lunedì 22 giugno.
Per la somma totale di 2,5 milioni di euro, beni sotto sequestro tra Puglia e Basilicata ad un imprenditore di Gioia del Colle.
Ad eseguire il provvedimento, disposto dal Tribunale di Bari – III Sezione Penale, in funzione di Tribunale della Prevenzione, su proposta della Procura della locale Repubblica, i militari della Tenenza di Gioia del Colle.
L’operazione delle Fiamme Gialle si è svolta tra Bari, Gioia del Colle, Taranto e Policoro.
I beni erano di un noto imprenditore pugliese operante nel settore lattiero – caseario, che vanta fin dal 2009 numerosi e gravi precedenti di Polizia per reati tributari ed in materia fallimentare.
Tra le proprietà interessate all’intervento dei finanzieri, oltre a cospicue somme bancarie, una lussuosa villa con piscina ed un piccolo parco privato annesso, ubicata, in Puglia, a Gioia del Colle, in provincia di Bari, una prestigiosa unità abitativa situata in Basilicata, nel comune di Policoro, in provincia di Matera, e di un’imbarcazione di 12 metri, in rimessaggio nella località lucana di “Marinagri“, definita la “Dubay dello Jonio“, di cui ce ne siamo occupati di recente, come da link qui pubblicato.
https://www.robexnews.it/2020/05/20/polocoro-marinagri-dichiarata-fallita-dal-tribunale-di-matera/
Le indagini eseguite dagli investigatori e coordinate in ogni loro fase dalla Procura della Repubblica di Bari, hanno permesso di appurare che l’imprenditore dal provvedimento di sequestro, nel periodo 2009 – 2019, quale amministratore o socio di fatto di diverse società intestate o di proprietà di prestanome, si era reso responsabile di gravi evasioni fiscali e del fallimento di diverse società gioiesi.
Inoltre, le investigazioni patrimoniali – finanziarie hanno evidenziato che l’uomo, proprio nel periodo in cui aveva commesso i reati, pur non disponendo di adeguate fonti economiche di origine, aveva acquisito direttamente, per il tramite del coniuge e delle società controllate, beni di ingente valore, tra cui le due prestigiose ville situate tra Puglia e Basilicata, oltre all’imbarcazione di 12 metri, modello “Prestige 42 Fly“.
Il provvedimento di prevenzione emesso costituisce il brillante epilogo di uno dei più importanti contesti investigativi, in materia di aggressione dei patrimoni illeciti, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bari, nel quale si è giunti al sequestro di beni di origine delittuosa di ingentissimo valore nei confronti di un evasore fiscale, socialmente pericoloso per l’ordine economico, perchè responsabile di gravi e reiterati delitti tributari e fallimentari.
A riguardo alle strategie di contrasto a questo tipo di crimine, come informa una nota stampa inviata in redazione dal Comando Provinciale della GdF di Bari, le misure di prevenzione, disciplinate dal “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”, si confermano, ancora una volta, uno strumento di grande utilità.
Rocco Becce
Direttore Editoriale