Per i reati di associazione per delinquere finalizzata al furto aggravato, alla ricettazione ed al riciclaggio, un’operazione denominata “Beagle Boys“, è stata eseguita nella mattinata di oggi, giovedì 2 luglio, da circa 50 Carabinieri del Comando Provinciale di Matera, guidato dal Ten. Col. Samuele Sighinolfi, con l’ausilio dei colleghi di Bari, Gioia del Colle e Triggiano ed il supporto di unità cinofile per la ricerca di armi del Nucleo di Modugno e di un equipaggio del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri.
I militari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, nei confronti di 6 persone, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Matera, su richiesta della locale Procura della Repubblica e proceduto all’esecuzione di 3 misure cautelari in carcere, 2 ai domiciliari ed 1 all’obbligo di dimora, nei confronti di 4 persone allo stato libere e di 2 in carcere.
I provvedimenti cautelari sono stati eseguiti in Puglia, a Bari e in provincia, ad Adelfia e Casamassima, e questi sono i destinatari:
1) N.S., nato a Bari il 20.8.1985 e residente ad Adelfia (Ba) in carcere;
2) R.I., nato a Triggiano (Ba) il 15.8.1967 e residente a Bari (attualmente ristretto in carcere per altra causa): in carcere;
3) F.P., nato a Bari il 10.7.1982, residente a Bari (attualmente ristretto in carcere per altra causa): ai domiciliari;
4) A.M., nato a Bari il 3.7.1964 e residente a Casamassima (Ba): ai domiciliari;
5) M.P., nata a Bari il 14.6.1988 e residente ad Adelfia (Ba): obbligo di dimora,
Sono ancora in corso le ricerche di una sesta persona resasi irreperibile e destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
L’attività investigativa, condotta dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Matera, trae origine da una serie di furti commessi, a partire dal novembre 2018, ai danni di Municipi e relativi uffici destinati alla Polizia Locale, delle province di Matera e Taranto, dove furono asportate armi e munizioni in dotazione, carte d’identità in bianco e danaro contante.
Le fasi successive delle attività d’indagine hanno consentito di cristallizzare le responsabilità penali degli appartenenti all’organizzazione criminale, dedita ai furti nelle seguenti cittadine lucane e pugliesi: Irsina (Mt), Marconia di Pisticci (Mt), Ferrandina (Mt), Tricarico (Mt), Grottole (Mt), Montescaglioso (Mt), Pisticci (Mt), Montalbano Jonico (Mt), Grottaglie (Ta), Genzano di Lucania (Pz) e Minervino Murge (Ba).
Oltre a queste situazioni di cronaca che ricordiamo molto bene, i raid interessarono anche alcuni episodi di furti commessi a Tricarico la notte del 19 marzo 2019, all’interno di un bar e di un supermercato, dove furono asportati rispettivamente, sigarette e biglietti della lotteria “Gratta e Vinci”, per un valore di circa 11mila euro e prodotti alimentari, per un valore di circa 5mila euro.
In quell’occasione, la banda fu inseguita dai Carabinieri, dopo una segnalazione giunta in caserma.
I due presunti colpevoli, che erano alla guida di una Fiat 500, riuscirono a fuggire in aperta campagna, dopo aver abbandonato il veicolo e la refurtiva.
L’autovettura rinvenuta, era allestita con una lastra d’acciaio antiproiettile ed a bordo furono rinvenuti numerosi chiodi a tre punte, da utilizzarsi in caso di inseguimento, per mandare fuori strada le autovetture delle forze dell’ordine.
L’esecuzione ha portato alla luce le modalità e gli autori di 28 furti consumati e 5 tentati, commessi fra le province di Matera, Potenza, Bari, Barletta – Andria – Trani e Taranto, da novembre 2018 ad agosto 2019, di cui 11 in danno di case comunali, in cui sono state asportate 24 pistole e quasi un migliaio di munizioni in dotazione ai locali agenti della Polizia Locale.
Le indagini sono state coordinate dal Procuratore Capo dott. Pietro Argentino e dal pm, dott.ssa Maria Christina De Tommasi, mentre i provvedimenti cautelari sono stati emessi dal G.I.P., dott. Angelo Onorati e tutti i dettagli sono stati forniti durante una conferenza stampa svoltasi nel corso della mattinata negli uffici del Comando Provinciale dei Carabinieri di Matera.
Rocco Becce
Direttore Editoriale