Un 57enne di Martina Franca e tre persone di Mottola, un 56enne, un 30enne ed un 23enne, tutti incensurati, per coltivazione di stupefacenti, ai fini di spaccio in concorso, sono state tratte in arresto dai Carabinieri e poste ai domiciliari, su ordine dell’Autorità Giudiziaria.
I quattro, in Puglia, a Castellaneta, in provincia di Taranto, in c.da Borgo Perrone, avevano allestito una piantagione coltivata a Cannabis indica.
A scoprirlo, dopo un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Stazione di Palagianello e del dipendente NOR-Aliquota Operativa, insieme ai colleghi della Stazione Temporanea di Castellaneta Marina.
I militari, dopo aver individuato la zona, si sono appostati ed hanno atteso l’arrivo degli “imprenditori” della droga, che li hanno bloccati e condotti in caserma.
La vasta piantagione, di circa 70mila piante dell’altezza media di 1,5 metri, è stata sottoposta a sequestro penale, in attesa delle analisi da eseguire al LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) presso il Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale