Finalmente un politico che si ricorda di dover tutelare i propri cittadini.
Si chiama Vincenzo De Luca.
Per chi non lo conoscesse bene è il presidente della Regione Campania, il primo in Italia ad inasprire le pene anti Covid, dopo settimane di poca responsabilità da parte di tantissimi cittadini che hanno adottato comportamenti poco consoni ad una tragedia immane che ha colpito il mondo intero e che sembra non ancora finita.
Infatti, nella serata di oggi, venerdì 24 luglio, ha firmato l’ordinanza n. 63 del che contiene ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da “Covid–19“.
La decisione è stata assunta al termine di una riunione tra il presidente della regione e l’unità di crisi per l’emergenza in atto in merito alla situazione epidemiologica ancora in corso in Campania.
L’ordinanza contiene le seguenti misure:
Blocco dei mezzi pubblici (bus e treni) se a bordo vi è un passeggero privo di mascherina, che sarà multato e fatto scendere;
Previsto il massimo della sanzione (1.000 euro) per chiunque non indossi la mascherina ove già previsto dalle ordinanze regionali (tutti i luoghi al chiuso);
Si ricorda che è obbligatorio portare con sè la mascherina;
Si invitano le forze dell’ordine e le Polizie Locali a controlli rigorosi nelle situazioni di assembramento, e nelle quali, al chiuso, i cittadini non indossino la mascherina (negozi, supermercati, bar, esercizi commerciali, locali pubblici etc.);
I cittadini che arrivano da Paesi esteri devono obbligatoriamente osservare la quarantena;
È stato dato mandato alle Aziende Sanitarie di individuare alberghi Covid da riservare alla quarantena di pazienti asintomatici.
Scarica il testo dell’ordinanza:
Ordinanza n. 63 del 24/07/2020
Non possiamo che condividere al 100% quanto firmato.
Questo, per cercare di evitare ulteriori contagi che potrebbero rivelarsi molto pericolosi per tutta la popolazione, dopo i vari focolai sviluppatisi in diverse regioni italiane e anche all’estero, per colpa di persone irresponsabili che a breve, molto probabilmente, saranno rinchiuse nelle proprie abitazioni.
Rocco Becce
Direttore Editoriale