L’emergenza sanitaria mondiale “Covid–19” prende una brutta piega.
I contagi in Italia e all’estero continuano e diversi sono ancora i focolai in giro un pò ovunque.
Si prosegue ad organizzare spettacoli e feste di piazza, senza pensarci su neanche due volte.
Nelle attività commerciali in tanti entrano senza mascherina e la situazione certamente è incontrollabile, come quella di aprire le scuole a tutti i costi.
I controlli delle forze dell’ordine ci sono, ma è soltanto un leggero solletico per chi li evade.
È un pasticcio che continua grazie a dei politici che non vogliono perdere potere ovunque e, quindi, costretti a soccombere vicino agli organizzatori di eventi che, personalmente, già da tempo, in un periodo di questo tipo, ho deciso di non promuovere assolutamente sul mio giornale online.
Intanto, nelle ultime ore, i contagi in Basilicata, ex regione “Covid Free“, salgono a 23, oltre ai 34 migranti arrivati dalla Sicilia nelle scorse settimane.
Dopo le due persone residenti nel comune di Matera e 2 nella regione Puglia, a Ginosa, in provincia di Taranto, a Potenza una 36enne è risultata positiva al ritorno dalle vacanze passate in Puglia, e due sono i casi di contagio alla Fca di Melfi, che riguardano una persona di Lavello, in provincia di Potenza, ed una di Spinazzola, in provincia di Barletta-Andria-Trani.
Rocco Becce
Direttore Editoriale