In Italia salgono ancora e sono quasi raddoppiati i casi di contagio da “Covid–19“.
Nelle ultime 24 ore 1.462 sono i positivi e 9 i morti, oltre 24 milioni sono i contagiati in tutto il mondo e, mentre l’Ungheria chiude le frontiere, sono più gli asintomatici e diminuisce l’età di chi si ammala che passa a circa 29 anni.
Dopo il grave caso della discoteca “Billionaire” in Sardegna un altro focolaio è scoppiato in una casa di riposo di Milano, dove sono risultati positivi 21 anziani ed un operatore della struttura.
Si continua ovunque a non rispettare alcuna regola di distanziamento sociale con le mascherine diventate oggetto di culto.
In Basilicata, salgono a 26 i positivi da “Covid–19“, oltre a 41 tra migranti e turisti in isolamento domiciliare e 5 sono i nuovi casi di contagio.
Si tratta della donna ritornata a Rivello dalla Romania, dell’uomo rientrato a Montescaglioso dalla Bulgaria e di due donne materane, la prima convivente di un positivo e la seconda ritornata da una vacanza in Sardegna.
Si aggravano, invece, le condizioni di salute del 26enne di Ginosa, che vive e lavora a Matera, intubato al “Madonna delle Grazie“, nel reparto di terapia intensiva che, tra l’altro, ha contagiato altre tre persone di Ginosa e Marina di Ginosa.
Ai quattro contagiati, riscontrati nei tamponi analizzati ieri, giovedì 27 agosto e resi noti, nella mattinata di oggi, dalla task force regionale, si aggiunge un nuovo caso accertato nel pomeriggio a Rionero in Vulture che ha interessato una 26enne asintomatica.
La ragazza, rientrata da una vacanza in Sardegna è stata trovata positiva all’aeroporto di Napoli-Capodichino, a cui è stato fatto il tampone di conferma in Basilicata.
La giovane, che avrebbe avuto contatti solo con i familiari stretti, si trova ora in isolamento domiciliare, così come due sue amiche di Barile, che sono state in vacanze con lei, ora rientrate a casa.
Lo scriviamo ogni Santo giorno che l’attenzione deve restare alta, ma in moltissimi davvero non hanno capito bene di cosa stiamo parlando.
Ricordiamoci che gli ospedali sono a nostra disposizione giorno e notte e, in più, anche se non ancora completati, vi sono in regione due ospedali da campo donati dal Qatar che, con tutto il cuore, vorremmo che, prima o poi, fossero totalmente distrutti e mai utilizzati.
Un’altra preoccupazione, da noi più volte messa in evidenza, è la prossima riapertura delle scuole e considerato la confusione creata in questi mesi da politici e cittadini poco attenti, non certamente gioverà a nessuno di noi.
Su questo argomento, la Regione Basilicata, come informa una nota stampa inviata in redazione, ha avviato l’iter di consultazione, previsto dalla normativa, con i componenti del tavolo interistituzionale istruzione, al fine di valutare la proposta di modifica del calendario scolastico 2020/2021, relativamente alla data di inizio ( 24 settembre 2020 ) e fine ( 11 giugno 2021) dell’attività scolastica.
La proposta si è resa necessaria per consentire tempi maggiori per l’organizzazione complessiva al fine di assicurare la riapertura delle scuole in sicurezza.
Solo alla fine della consultazione, con la piena condivisione delle organizzazioni sindacali e di tutti i soggetti componenti il tavolo interistituzionale, si provvederà ad approvare la deliberazione di Giunta che modifica il calendario scolastico.
Le ultime notizie che riguardano l’emergenza sanitaria mondiale in corso, le potete consultare dai link qui pubblicati.
https://it.safetydetectives.com/novel-coronavirus-ncov-real-time-report/
Rocco Becce
Direttore Editoriale