In Basilicata, a Melfi, in provincia di Potenza, nella mattinata di oggi, giovedì 29 ottobre, tre persone sono state arrestate e condotte in carcere dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della locale Compagnia, guidata dal Capitano Carmine Manzi.
D.B., S.C. e A.S., sono questi i loro nomi.
I tre, a Rionero in Vulture, nei pressi della villa comunale, lo scorso 14 giugno, si erano resi autori di un sequestro di persona, con lo scopo di una rapina di denaro e oro, commesso ai danni di un giovane, di origine rumena, costretto a salire in autovettura dove, poi, è stato picchiato selvaggiamente.
Approfittando di una breve sosta del veicolo, lo straniero è riuscito a fuggire e a dileguarsi.
Nei minuti precedenti al grave fatto, N.C., uno degli arrestati, si era reso autore di un’altra aggressione ai danni di un altro giovane.
Si trattava del conducente della vettura da cui il rumeno era stato costretto a scendere, dopo avergli intimato l’alt, spacciandosi per un militare dell’Arma, tentando di costringerlo a farsi dare somme di denaro attraverso una serie di minacce.
Le misure cautelari sono state disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Potenza, su richiesta della locale Procura della Repubblica, con a capo il dott. Francesco Curcio, che ne ha dato notizia in un comunicato stampa inviato in redazione.
Rocco Becce
Direttore Editoriale