Nonostante i controlli attenti eseguiti dalle varie forze dell’ordine, in gran parte d’Italia il contrabbando delle sigarette è ancora fiorente.
In Basilicata, a Matera, la Polizia di Stato della locale Questura, nei giorni scorsi, ha eseguito un sequestro di 32 stecche, del peso di 7,5 chilogrammi.
Nel corso delle attività,
gli agenti della Squadra Volante, impegnati a controllare i passeggeri degli autobus di linea, in piazza Giacomo Matteotti, per verificare il rispetto delle disposizioni vigenti, per prevenire la diffusione dell’infezione da “Covid–12“, hanno identificato alcune persone, di cui tre, resisi, in passato, responsabili di reati contro il patrimonio al fine di procurarsi della sostanza stupefacente.
L’attenzione degli operatori è stata attirata da due bustoni sospetti, lasciati incustoditi nei pressi di una panchina del piazzale, contenenti alcuni giubbini e maglie, collocati in modo da occultarle alla vista, 320 pacchetti di tabacchi lavorati esteri.
Le sigarette, poste sotto sequestro, di provenienza illecita, si presentavano in ottimo stato di conservazione e di varie marche, per un valore, di circa 2mila euro se immesse in vendita illecitamente.
Sul fatto, ora indagano gli investigatori materani, per capire chi è implicato nell’acquisto e la probabile vendita della merce.
Donatina Lacerenza
Collaboratore