In Basilicata, a Matera, sottrae energia elettrica per 5 anni e, in flagranza di reato, è stata arrestata dalla Polizia di Stato.
Si tratta di una donna del posto, titolare di un’azienda avicola, ritenuta responsabile di furto aggravato.
A seguito di alcuni accertamenti eseguiti dagli esperti, era stato accertato che l’indagata aveva alterato in maniera fraudolenta il contatore dell’energia elettrica collocandovi al di sopra un grosso magnete.
Sull’accaduto, è stata calcolata una percezione illecita di energia elettrica negli ultimi 5 anni, per un valore di 36.500 euro.
Condotta in Questura, dopo le formalità di rito, la fermata, con precedenti di Polizia in materia di falso, d’intesa con la Procura della Repubblica, in ossequio alle disposizioni di cui all’articolo 121 del codice di procedura penale, è stata, poi, rimessa in libertà.
Donatina Lacerenza
Collaboratore