Un pregiudicato di 55 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato della Questura di Matera, per omicidio preterintenzionale.
L’uomo, del posto, è accusato della morte di un 84enne.
L’anziano fu picchiato, lo scorso giugno, per futili motivi e, poi, ricoverato al “Madonna delle Grazie“, per la frattura del bacino e di una vertebra lombare, riportando una prognosi di 40 giorni, salvo complicazioni.
Il provvedimento giunge a conclusione di un’attività investigativa sviluppata a seguito di un intervento degli agenti della Squadra Volante che giunti sul luogo, trovarono la vittima riversa, per terra, sotto la pioggia battente.
Gli agenti individuarono immediatamente l’aggressore, in un vicino di casa, noto a tutti, per la sua indole violenta.
Le indagini hanno permesso di appurare che il ferito aveva chiesto al vicino di togliere del materiale edile di risulta lasciato a ridosso dell’ingresso della propria casa, ma per tutta risposta venne aggredito con schiaffi in faccia, calci e spinte che lo fecero cadere rovinosamente per terra, dove fu lasciato dolorante e senza essere soccorso.
Il responsabile dell’aggressione fu arrestato in flagranza di reato e sottoposto ai domiciliari per lesioni gravi.
Lo scorso mese di agosto, purtroppo, l’aggredito è deceduto durante il ricovero in una struttura sanitaria di Matera.
All’esito degli approfondimenti investigativi, svolti dalla Squadra Mobile, è stato accertato il nesso causale tra le lesioni procurate e la morte del malcapitato.
Ed è per questo che, il Giudice per le Indagini Preliminari, del locale Tribunale, ha riconfermato la misura della custodia cautelare degli arresti domiciliari.
Inoltre, a carico dell’aggressore, è stato disposta, l’immediata sospensione dell’erogazione del beneficio del reddito di cittadinanza nei suoi confronti.
Rocco Becce
Direttore Editoriale