Ennesima operazione portata a termine nelle ultime ore, in Basilicata, nel materano, dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Policoro, al comando del Capitano Marco Cappetta.
I militari, appartenenti al Comando Provinciale di Matera, guidato dal Colonnello, Giuseppe Antonio Cardellicchio, hanno scoperto una ditta individuale, attiva nel metapontino, nel settore ortofrutticolo, che aveva avuto accesso ad un contributo di 620mila euro, nell’ambito degli aiuti europei previsti dalla PAC (Politica Agricola Comune).
Il titolare della ditta, C.G., dopo aver presentato domanda di aiuto alla Regione Basilicata, per la realizzazione di un micro impianto utile alla produzione di energia solare e macchinari per l’ammodernamento dell’azienda, è riuscito ad ottenere un anticipo di 310mila euro per l’avvio del programma di investimento, da concludere entro il mese di marzo del 2017.
I lavori, come documentato dai Baschi Verdi di Policoro, anche a mezzo di rilevazioni eseguite sul posto, non sono mai stati eseguiti, così, come sono risultati assenti anche i macchinari previsti nel progetto.
Quindi, a quanto sembra, una vera e propria truffa, accertata durante le indagini condotte dalla Compagnia della GdF, anche attraverso una minuziosa analisi di documentazione bancaria che ha consentito di rilevare che il cospicuo acconto percepito dall’imprenditore era stato destinato a finalità diverse da quelle previste.
Infatti, i fondi ottenuti erano stati prima trasferiti su rapporti bancari intestati ad altre aziende, ma riconducibili al beneficiario e, poi, prelevati per contanti e destinati ad altri scopi.
Il Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata, in seguito alla scoperta della mancata esecuzione del progetto, ha provveduto a notificare la decadenza del contributo, mentre il responsabile è stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria, per l’ipotesi di reato di malversazione a danno dello Stato.
Rocco Becce
Direttore Editoriale