POLITICA È stato approvato dalla Giunta regionale della Basilicata “Liberi dall’amianto“, il programma che prevede finanziamenti per i privati, fino a 5mila euro, e per scuole e ospedali, che ha recepito le raccomandazioni del Parlamento europeo. Per la prima volta, la Regione mette a disposizione dei privati finanziamenti per rimuovere piccole quantità di materiali contenenti amianto, spesso abbandonati o smaltiti illecitamente. Nelle prossime settimane sarà adottato un avviso pubblico per consentire ai cittadini interessati di chiedere i relativi contributi messi a disposizione. Inoltre, saranno bonificati anche le scuole e gli ospedali, con oltre 18 milioni di euro rivenienti dalla delibera Cipe n.11 del 2018, risorse da impegnare entro il 31 dicembre del 2021. Un gruppo di lavoro interdipartimentale, con l’aiuto della task force edilizia scolastica, censirà gli edifici pubblici contenenti l’amianto. Dopo seguirà un avviso pubblico per consentire agli enti proprietari di accedere ai finanziamenti ed eseguire i lavori di bonifica. “È un provvedimento importante perchè dell’amianto se ne è sempre parlato, ma concretamente non sono mai stati adottati reali provvedimenti. Con questa delibera mettiamo due tasselli importanti per liberare il nostro ambiente dalla pericolosa fibra minerale”. È stato questo il commento dell’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa. La Giunta regionale ha nominato Giuseppe Galante dirigente generale del Dipartimento Ambiente ed energia. Attuale dirigente regionale responsabile dell’Ufficio ciclo dell’Acqua dello stesso dipartimento, Galante subentra a Michele Busciolano che, con Decreto del Presidente della Giunta regionale, è stato nominato nuovo capo di gabinetto. Durante la seduta, si è anche proceduto alla nomina di Giuseppe Spera a Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza.
CRONACA Era in compagnia di altri due complici, che sono riusciti a far perdere le proprie tracce, quando ha aggredito un 38enne peruviano, con disabilità motorie e, dopo averlo colpito con calci e pugni, lo ha rapinato dello zaino, con all’interno un cellulare, lasciandolo a terra dolorante. I fatti risalgono alla notte scorsa, in via Cavour, dove i Carabinieri della Stazione Roma Quirinale, sono riusciti ad intercettare e a bloccare uno dei tre rapinatori, un 18enne, di origine marocchina, con precedenti, mentre si dava alla fuga e che, alla vista dei militari ha cercato di disfarsi della refurtiva. I Carabinieri, in pochi minuti, hanno recuperato lo smartphone ed hanno individuato la vittima, mentre era ancora stesa al suolo sul marciapiede di via Amendola. Il giovane è stato riconosciuto dalla vittima come uno dei tre che poco prima lo avevano picchiato e rapinato. Il rapinatore dopo aver cercato di opporsi con forza, è stato accompagnato in caserma ed è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo, per lui sono scattate le manette ed anche la sanzione, per aver violato le misure previste dal DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) in corso di validità. La vittima è stata medicata sul posto dal personale sanitario del “118 Lazio“. Proseguono i controlli dei Carabinieri di Roma finalizzati alla verifica delle prescrizioni imposte, per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da “Covid–19“. Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione Roma Quadraro hanno sanzionato la titolare di un bar ubicato in via Licinio Murena, una 45enne romana, applicando la chiusura provvisoria di 3 giorni, per aver consentito ad alcuni clienti l’accesso al locale e la consumazione al banco, oltre l’orario consentito. Poco dopo, i Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante, transitando nei pressi di un minimarket di via Turati, hanno notato la presenza, davanti all’esercizio e nelle sue immediate vicinanze, un assembramento di avventori che, alla vista dei militari, si sono allontanati prima di poter essere identificati. Per il gestore dell’esercizio, un cittadino 47enne del Bangladesh, è scattata la sanzione amministrativa dell’importo di 400 euro e la sanzione accessoria della chiusura per 5 giorni, per la violazione delle norme anti Covid. In Campania, nell’ambito dell’ampio monitoraggio e controllo teso a verificare la regolarità degli scarichi industriali prodotti da imprese localizzate ed attive nel bacino del fiume Sarno, i militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno dato esecuzione, presso lo stabilimento di una nota industria di produzione e lavorazione di materie plastiche sita in Fisciano, a decreto di sequestro emesso dal Tribunale di Nocera Inferiore. Gli accertamenti condotti nell’opificio, che hanno visto impegnati militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Salerno e delle Stazioni Carabinieri Forestali di Colliano e Mercato San Severino, hanno fatto emergere irregolarità di carattere ambientale e di natura urbanistico-edilizia. Il sostituto Procuratore della Procura di Nocera Inferiore, dott. Roberto Lenza, titolare dell’indagine ed il Procuratore Capo della Repubblica dott. Antonio Centore, che ne ha informato la redazione, titolare dell’indagine hanno avanzato richiesta di emissione del provvedimento accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari, presso il Tribunale di Nocera Inferiore, dott. Giovanni Pipola. ll sequestro ha interessato, l’ampliamento di uno dei capannoni industriali, la realizzazione di nuovi corpi di fabbrica e dei corpi di fabbrica, con dimensioni maggiori di quelle assentite e la chiusura di tettoie preesistenti, costituendo, il tutto, significativa alterazione ed aggravio del carico urbanistico incidente sull’area. Sono state contestate, anche violazioni di carattere amministrativo per un importo di 15mila euro. Una 50enne è stata investita, ieri sera, da un treno, nel capoluogo lucano, mentre percorreva una galleria, tra le stazioni di “Potenza Superiore“, nel rione Santa Maria, e “Potenza Macchia Romana“. La donna, nonostante fosse rimasta ferita, da un convoglio regionale, che non è riuscito a frenare in tempo, ha effettuato un discreto percorso, trascinandosi e sanguinante ad una gamba, sino ad arrivare alla fermata della stazione più vicina, in attesa di essere soccorsa. Sul posto, sono arrivati i vari soccorsi ed i sanitari del “118 Basilicata” che hanno trasportato la ferita al “San Carlo“. Sulle cause dell’incidente, ora indaga la Polizia Ferroviaria. A Matera, la Polizia di Stato ha arrestato ieri sera due minorenni di 17 e 16 anni, per aver commesso un furto con strappo. L’episodio è avvenuto tra via Casalnuovo e Calata Ridola, dove intorno alle 18.45, due giovani travisati, incrociando di corsa una ragazza, le hanno strappato di mano la borsetta e sono fuggiti via.
Richiamato dalle grida della vittima, un altro giovane, di 21 anni, immigrato del Mali, munito di regolare permesso di soggiorno per protezione sussidiaria, e di professione operaio nella Città dei Sassi, è intervenuto inseguendo gli scippatori fino a riuscire a bloccare uno dei due e a trattenerlo fino all’arrivo della Squadra Volante, da lui chiamata tramite il 113.
Le successive investigazioni hanno consentito di rintracciare il secondo giovane che ha ammesso le sue responsabilità. La borsetta è stata recuperata e restituita alla ragazza. I due scippatori, materani, sono entrambi incensurati. È emerso che avevano pianificato lo scippo per emulare il gesto di un cantante Trapper, autore di un video che circola sul canale YouTube in cui mostra “le regole” per compiere uno scippo, e questo vi farà capire che i social network sono gioie e dolori. I due sono stati arrestati e collocati presso i rispettivi domicili a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Potenza, mentre il giovane immigrato eroe che con grande senso civico, non ha voltato lo sguardo ma, con coraggio, ha consentito che i due giovani fossero assicurati alla giustizia e che fosse restituito il maltolto alla vittima è stato ringraziato dal Questore, Luigi Liquori, che lo ha voluto conoscere e ringraziarlo personalmente per il servizio reso alla cittadinanza e regalargli un cappellino della Polizia di Stato. In Puglia, a Taranto, nuovo arresto eseguito nelle ultime ore dalla locale Squadra Mobile, guidata dal dott. Fulvio Manco. Per spaccio di sostanze stupefacenti, il pregiudicato del posto, D.L., di 46 anni, finito ai domiciliari, è stato fermato dai Falchi, nel corso dei mirati servizi antirapina nelle zone maggiormente commerciali, intensificati proprio in questi giorni, in occasione delle prossime festività natalizie. I poliziotti hanno notato la presenza di una Lancia Y, di colore grigio, che, transitando per via General Messina, svoltava rapidamente in una strada laterale dando l’impressione di voler fuggire. È stato bloccato e perquisito. All’Interno del veicolo è stata rinvenuta una busta, in cellophane, con all’interno custoditi 9 panetti dalla forma ovoidale di droga, di tipo hashish, del peso complessivo di quasi 1 kg. Nel suo portafogli, è stata anche trovata la somma di denaro di quasi 100 euro, probabile provento dell’attività illecita. Infine, durante una perquisizione domiciliare, sono state trovate 47 paia di scarpe da calcio e calcetto, di varie misure e marche, sulla cui provenienza sono in corso accertamenti.
SALUTE I lucani attualmente positivi al “Covid–19“, ad oggi, sono 6.090, 6.103 all’ultimo aggiornamento, a cui si aggiungono 46 positività di residenti e si sottraggono 53 guarigioni di residenti e 6 deceduti, di cui 5.953 in isolamento domiciliare. Sono, invece, 2.657 le persone guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 186 quelle decedute, a cui si aggiungono 3 deceduti in Basilicata, ma residenti in altre regioni. A segnalarlo è la task force regionale.
EVENTO Nelle ultime ore, si è insediato a Potenza, il Primo Dirigente, dott.ssa Rosa La Franca, nuovo Vicario del Questore, dott. Antonino Pietro Romeo che succede al dott. Salvatore Barilaro, assegnato, nei giorni scorsi, in Puglia, alla Questura di Lecce. Originaria di Palermo, la dott.ssa La Franca, proviene dalla Questura di Trapani, dopo due anni e mezzo, per analogo incarico. Laureatasi in giurisprudenza, all’età di appena 20 anni, è entrata in Polizia nel 1987 e vanta un curriculum professionale di assoluto rilievo. A Trapani era arrivata dalla Questura di Palermo, dove aveva ricoperto vari incarichi operativi, quali Vice Dirigente dell’Ufficio Volanti e, a seguire, quello di Dirigente del Commissariato di Partinico. Come informato, in un comunicato stampa inviato in redazione, fu durante quest’ultimo incarico che ricevette pesanti minacce finalizzate a fermare, in quel territorio, le inchieste e gli arresti eseguiti della Polizia di Stato. Successivamente ha diretto importanti Commissariati tra cui “Libertà” e “Zisa” e, poi, destinata dall’allora Capo della Squadra Mobile di Palermo, dott. Arnaldo La Barbera, a dirigere la Sezione Narcotici. Insieme ai colleghi ha anche vissuto la cattura del latitante, Giovanni Brusca. Dopo aver ricoperto un incarico presso la Direzione Investigativa Antimafia di Roma, tornò a Palermo ed ora, anche nel territorio lucano, apporterà il suo prezioso contributo di esperienza e professionalità per lo svolgimento dei molteplici impegni istituzionali della Questura, da sempre al servizio dell’intera collettività. In Basilicata, a Matera, domani, 11 dicembre, alle ore 11.00, presso la Sala Pasolini, in via Sallustio, si terrà l’incontro per la sottoscrizione del Protocollo di Intesa per l’istituzione del Tavolo di concertazione “Forum delle Attività Produttive”. Saranno presenti il sindaco della città lucana, Domenico Bennardi, l’assessore alle Attività Produttive, Giuseppe Digilio, e i vari rappresentanti delle associazioni di categoria Confesercenti, CNA, A.S.A.A. Confartigianato, Confcommercio, Alleanza delle Cooperative, Confapi Matera, Confindustria, Confimi Industria, Coldiretti, Copagri e Cia.
SPORT All’età di 64 anni, a causa di un male incurabile ai polmoni, diagnosticato dalla scorsa Primavera, nel Lazio, a Roma, dopo qualche giorno di ricovero, nel policlinico “Santa Maria alle Scotte di Siena“, è morto il campione dei mondiali di Spagna dell’82, Paolo Rossi, attento, rispettoso e molto riservato, che lascia la moglie e tre figli. Una notizia che ha colpito tutti, non solo il mondo del calcio.
METEO In gran parte dell’Italia il maltempo non è finito. Infatti, nelle prossime ore, arriverà un nuovo peggioramento delle condizioni climatiche con nuove piogge, e temporali, oltre a nevicate in collina al Nord. Qualche miglioramento graduale, per sabato, a Nord e a Sud, mentre per la giornata di domenica sarà bel tempo al Nord, con qualche nebbia, e ancora una situazione abbastanza instabile al Sud.
Rocco Becce
Direttore Editoriale