CRONACA Sono 17 gli studenti universitari fuori sede sanzionati nel Lazio, a Roma, dai Carabinieri della Compagnia Parioli, per violazione delle norme anti Covid, sorpresi durante una festa di compleanno, in un appartamento di appena 40 mq. È quasi mezzanotte quando al “112” dopo una segnalazione di musica ad alto volume e rumori molesti provenire da un’abitazione in via Cattaro, quartiere Trieste. I Carabinieri giunti sul posto, nell’appartamento al piano terra, composto da un piccolo soggiorno con angolo cottura, cameretta e bagno, trovano i ragazzi, tutti maggiorenni e studenti universitari, che stavano festeggiando il 20° compleanno di uno di loro. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli, come segnalato in redazione, insieme ai colleghi della Stazione Roma Viale Libia e del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro intervenuti in ausilio, hanno identificato e sanzionato tutti i presenti, per la violazione delle norme anti-Covid regolate dal DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) dello scorso 3 dicembre. Dagli accertamenti degli investigatori è emerso che, almeno, il piccolo immobile era stato affittato con regolare contratto. In considerazione degli innumerevoli reati consumati negli ultimi mesi ai danni di utenti durante le fasi di prelievo di contante presso i diversi dispositivi ATM dislocati nel territorio di competenza, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Piazza Dante e gli agenti del VII Distretto di Polizia hanno predisposto di mirati servizi di osservazione nella zona San Giovanni Appio Latino finalizzati all’identificazione degli autori. Tutti gli episodi in argomento, venivano perpetrati ad opera di due giovani donne rom, di cui una in gestazione che, mediante raggiri ed in alcuni casi violenza fisica, durante le fasi di prelievo del denaro da parte degli utenti, si sono appropriati del denaro contante erogato. In qualche episodio, la reazione dei denuncianti, aveva provocato vere e proprie aggressioni fisiche da parte delle due autrici al fine di portare a termine il crimine e darsi alla fuga. Altro elemento significativo è rappresentato dal fatto che, le vittime erano scelte tra giovani donne ed anziani. Nella mattinata dello scorso 12 dicembre, il personale della Polizia Giudiziaria del VII Distretto e del Nucleo Operativo Carabinieri Piazza Dante hanno proceduto all’identificazione ed al controllo di due cittadine rom di cui una di anni 15, in zona Piazza Re di Roma, nei pressi di un dispositivo ATM dell’Unicredit. Da una attenta disamina delle denunce rese da svariate parti offese e con mirati riscontri probatori, gli investigatori, coordinandosi con il Sost. Proc. di turno della locale Procura della Repubblica del Pool Reati contro il patrimonio, hanno proceduto a sottoporre la maggiorenne a fermo di indiziato di delitto ed associata presso la casa circondariale di Rebibbia. Il fermo di P.G. è stato convalidato dal Gip del Tribunale di Roma. La posizione della ragazza, di minore età, è ora al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni. Sono all’esame investigativo ulteriori episodi e non si esclude che le due indagate possano aver adottato lo stesso modus operandi anche in altre zone del territorio capitolino. I Carabinieri della Compagnia Roma Casilina hanno eseguito controlli mirati a verificare il rispetto delle norme per limitare la diffusione del contagio da “Covid–19” nei quartieri Quadraro e Centocelle. Nella serata, i Carabinieri della Stazione Roma Quadraro hanno sanzionato un cittadino del Bangladesh di 40 anni, titolare di un bar in via Scribonio Curione, dove è stato sorpreso un cliente, suo connazionale, sanzionato anche lui, che stava consumando in loco oltre l’orario consentito. I militari hanno, quindi, disposto la chiusura provvisoria dell’attività, per 3 giorni. Nella notte, invece, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina hanno sanzionato 5 giovani, 3 ragazze e 2 ragazzi, di età compresa tra i 17 e i 23 anni, sorpresi in piazzale delle Gardenie senza giustificato motivo, oltre l’orario previsto dal DPCM.
SALUTE Secondo le ultime notizie che riguardano l’emergenza sanitaria in corso, sono 16.308 i nuovi contagi da “Coronavirus” e 553 i morti registrati nelle ultime 24 ore, come segnalato dal bollettino del Ministero della Salute. 3.834 sono gli ultimi casi accertati in Veneto, 949 in Campania, 1.410 nel Lazio, in Basilicata 67, con 216 morti e in Puglia 1.382 i positivi. Dal 7 gennaio si ritornerà anche a scuola, in Basilicata, ma già sono partite le varie e giuste lamentele. Intanto, è stato approvato il nuovo DPCM che stabilisce le nuove regole che gli italiani dovranno rispettare, tra le festività di Natale e l’Epifania. In sintesi, il nostro Paese sarà zona rossa nei giorni festivi e prefestivi, arancione in quelli feriali. Nel provvedimento sono stabilite anche le regole per i pranzi e le cene nei giorni di festa, dove, incredibilmente, si potranno ricevere fino a un massimo di due ospiti, e si potranno invitare non solo i congiunti, ma anche gli amici. Sarà, inoltre, consentito uscire una sola volta al giorno per recarsi in un’abitazione diversa dalla propria e questo vorrà significare una sicura terza ondata in arrivo, sembra davvero una barzelletta questa storia interminabile e come da tempo spieghiamo ai nostri lettori, si salvi chi può! Infatti, c’è da chiedersi con quale criterio si sia deciso anche questo. Ma, oramai, a questo tipo di politica, ci dobbiamo tutti rassegnare ed agire per proprio conto, nel migliore dei modi ovviamente, perchè i politici, tutti, sono legati alle proprie lobby e ai propri interessi. È il sistema marcio e qualcuno che aveva promesso di cambiarlo, purtroppo, si è perfettamente adeguato, in un Paese, dove la gente non riesce neanche più a mangiare. Nel frattempo, domani, Toscana e la provincia autonoma di Bolzano passeranno in zona gialla, mentre la Campania e l’Abruzzo resteranno aree arancione. Nel mondo oltre 75 sono i milioni di contagi e 1,6 i milioni di morti, mentre l’Europa ha superato il mezzo milione di vittime. Londra, da domani, andrà in lockdown.
EVENTO Nella giornata di ieri, venerdì 18 dicembre, è stato siglato il protocollo d’intesa tra il Dipartimento della “Pubblica Sicurezza” e l’associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, predisposto in collaborazione con la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, nel quadro delle iniziative rivolte a rafforzare le forme di collaborazione anche con le reti sociali. A firmarlo il Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli e il presidente di “Libera”, don Luigi Ciotti. Lo scopo è quello di disciplinare l’attività di collaborazione, con specifico riguardo alla promozione di attività culturali ed educative, particolarmente a favore dei giovani presso gli istituti di istruzione e le sedi universitarie, aventi ad oggetto la diffusione della cultura della legalità e della responsabilità e del contrasto alle associazioni di tipo mafioso. L’associazione di don Ciotti, oltre a mantenere rapporti con le Autorità di Pubblica Sicurezza, allo scopo di segnalare eventuali criticità con riguardo alla sicurezza e alla gestione dei beni confiscati e in altri settori, si impegnerà a promuovere iniziative, incontri di formazione in favore di studenti e cittadini, nonchè il Master interunivesitario in analisi, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e della corruzione. Tutto questo, anche attraverso il neo centro di documentazione contro le mafie e la corruzione con sede a Roma, che diventerà la nuova sede di “Libera nazionale“. Il Dipartimento, inoltre, tramite le strutture centrali di istruzione, pianificherà le attività di formazione e di aggiornamento del personale della Polizia di Stato, al fine di favorirne lo scambio di esperienza e di conoscenza. Infine, particolare attenzione è stata dedicata alla “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, in relazione alla quale il Dipartimento della P.S. e l’associazione si impegnano a favorirne le opportune iniziative e gli eventi ad essa correlati. All’incontro hanno preso parte il Prefetto, dott.ssa Maria Teresa Sempreviva, Direttore Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione Forze di Polizia, e la dott.ssa Simona Perilli dell’associazione in questione.
SOLIDARIETÀ In occasione delle prossime festività natalizie, il Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese, non poteva non essere vicino alla solidarietà, come sempre, ma questa volta, ai più piccoli, in un periodo di emergenza sanitaria nazionale. Infatti, nel pomeriggio di ieri, venerdì 18 dicembre, come informato in un comunicato stampa, a Villa d’Agri, in provincia di Potenza, il Capitano Lucia Audino, al comando della Compagnia Carabinieri di Viggiano, insieme ad una sua rappresentanza, ha portato dei doni ai piccoli pazienti, alla “Pediatria” del locale Ospedale “San Pio da Pietrelcina”. L’Ufficiale è stato ricevuto dalla dott.ssa Italia Iannelli, responsabile del reparto, e dal personale sanitario. L’incontro, svoltosi in un clima festoso, in piena armonia, con il periodo natalizio, nonostante ci si trovasse in un luogo di cura, nel rispetto delle norme sanitarie vigenti in materia di diffusione del virus “Covid–19”, ha coinvolto i ricoverati e chi doveva ricevere cure ambulatoriali. I bimbi, in dono, hanno ricevuto graziosi giocatolli, libri di fiabe, testi da colorare, pennarelli, una lavagna, un tavolino e delle piccole sedie, oltre a caramelle, gadget e piccole riproduzioni di macchine e moto, utilizzate in servizio dal personale dell’Arma. Alcuni degli oggetti sono stati predisposti all’interno della sala giochi del reparto di “Pediatria“, che viene utilizzata sia dai ricoverati che da quelli che si recano in ospedale per controlli ambulatoriali di routine. L’evento solidale, concordata con la Direzione Sanitaria dell’Ospedale, ha riscosso unanime plauso da parte di tutto il personale sanitario presente e dei genitori dei piccoli pazienti.
METEO Per domani a Nord cielo molto nuvoloso o coperto. Qualche pioggia potrà bagnare il Nord Ovest. Spruzzate di neve sulle Alpi occidentali, al di sopra dei 1600 m. Più sole sul Trentino ed Alto Adige. Le temperature saranno comprese tra i 7 gradi di Bolzano e i 12 di Trieste. Al Centro e in Sardegna, cielo molto nuvoloso, con assenza di piogge, con qualcuna debole sull’alta Toscana e nel pomeriggio sul Sud Sardegna occidentale, con possibilità di temporale. Le temperature saranno comprese tra i 10 gradi di Campobasso e i 17 di Cagliari. Infine, a Sud, cielo prevalentemente coperto con piogge sulla Sicilia e Calabria jonica ed entro la sera anche sulla Puglia meridionale, più asciutto altrove, con venti deboli di Scirocco e temperature con valori massimi, tra i 10 gradi di Potenza e i 16 di Palermo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale