POLITICA In Basilicata, a Potenza, il Consiglio comunale è stato convocato in seduta ordinaria, in prima convocazione ed in modalità telematica, con all’ordine del giorno diversi argomenti, per il prossimo 29 dicembre, alle ore 8.30. La Giunta regionale della Basilicata, su proposta dell’assessore alle Politiche di Sviluppo e Lavoro, Francesco Cupparo, ha deliberato che le vendite di fine stagione o i saldi per il periodo invernale 2020 si svolgano dal prossimo 2 gennaio al 2 marzo 2021. “È stata una decisione che – spiega l’assessore – ci ha richiesto oltre ad una serrata consultazione con le organizzazioni di categoria del settore commercio un particolare approfondimento. Siamo partiti dalla necessità di modificare la disciplina di vendite promozionali, prevista da una legge regionale, la n.19/99, datata e da aggiornare alle profonde novità intervenute, al fine di limitare l’effetto fortemente negativo che l’emergenza sanitaria in atto ha determinato sul volume delle vendite nel commercio. Le indicazioni che ci arrivano sono preoccupanti come quella che proviene da FedermodaItalia-Confcommercio, la maggiore organizzazione di categoria, secondo cui nel Paese, su 115mila punti vendita abbigliamento, almeno 20mila rischiano di abbassare le serrande con una perdita stimata di 50mila posti di lavoro su 310mila complessivi. I fatturati delle imprese dovrebbero subire una flessione importante con un calo di oltre 20 miliardi di euro di consumi”. “Nella nostra scelta – spiega Cupparo – ha pesato la decisione di buona parte delle altre regioni di autorizzare i saldi nei primi giorni del prossimo mese di gennaio. È questo, in particolare, l’orientamento delle regioni della Campania e Puglia, a noi limitrofe, e alle quali i consumatori lucani hanno sempre guardato con interesse per gli acquisti, quando non erano in vigore misure restrittive. Partire dal 2 gennaio prossimo, inoltre, ha un significato specifico nella realtà dei nostri piccoli comuni e nei capoluoghi tenuto conto che i nostri concittadini, rientrati a casa per le festività natalizie, come di consueto, ripartono per i luoghi di lavoro nella prima decade di gennaio e, quindi, favoriamo l’acquisto nei negozi di vicinato. Abbiamo testimoniato la vicinanza della Giunta Regionale della Basilicata a queste categorie di commercianti come provano le misure di aiuti approvati già in occasione del primo lockdown e continueremo a valutare la situazione di tutti i comparti delle attività produttive colpiti dalle nuove restrizioni decisi per queste festività, in primo luogo ristorazione e bar, oltre alle attività che riguardano matrimoni ed eventi. Ci associamo alle richieste delle associazioni di settore perchè gli aiuti del governo, a seguito del DL Natale, siano veloci ed adeguati alle gravi perdite di reddito che si sono verificate”.
Direttore Editoriale