CRONACA È svolta il Lombardia, sulle indagini dei Carabinieri che riguarda la morte di Franco Colleoni. In manette è finito il figlio di 34 anni, Francesco. L’ex segretario provinciale della “Lega” locale, era stato trovato morto sabato mattina a Brembo, frazione di Dalmine, in provincia di Bergamo. Secondo gli investigatori il fatto grave di cronaca è accaduto dopo una futile lite scoppiata tra i due a causa di problemi legati alla riapertura della trattoria “Il Carroccio“, di proprietà familiare, dove l’arrestato lavorava come cuoco. In Toscana, a Siena, intorno alle 1.45 circa, della scorsa notte, gli agenti delle Squadre Volanti della locale Questura, in servizio di controllo del territorio, stavano pattugliando la città quando hanno notato un uomo nei pressi della fermata bus alla Stazione Ferroviaria. Si sono avvicinati e l’hanno identificato per un senese di 52 anni, residente a Castelnuovo Berardenga, chiedendogli cosa facesse fuori a quell’ora con il coprifuoco in atto. L’uomo è apparso disorientato e ha fatto capire che, di rientro dal posto dove presta saltuariamente lavoro, stava aspettando il bus per tornare a casa dove lo attendeva la madre anziana. Vista la situazione, gli agenti hanno provato a spiegargli che a quell’ora non sarebbe passato alcun bus e che avrebbe dovuto attendere fino al mattino, ma lui non si è mostrato preoccupato e ha insistito affinchè gli consentissero di restare nei paraggi ad aspettare, pronunciando frasi sconnesse. A quel punto i poliziotti hanno contattato l’ospedale, per effettuare qualche accertamento, dal quale è emerso che, l’uomo era seguito per problematiche psichiatriche di media entità, già da diversi anni. Gli agenti, vista l’ora tarda e la nottata fredda, si erano nel frattempo fatte le ore 3.00, senza esitare, con un gesto spontaneo venuto dal cuore, hanno raccolto i soldi, con il contributo anche dell’operatore della Centrale, facendo, poi, confluire sul posto i colleghi, ed hanno chiamato un taxi pagando la corsa in anticipo per farlo rientrare a casa. Proseguono su tutto il territorio della Capitale e della Provincia le attività preventive predisposte dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma finalizzate alla verifica del rispetto delle norme previste per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da “Covid–19“. Il bilancio degli ultimi giorni è di 4 attività commerciali sottoposte a chiusura provvisoria e decine di persone sanzionate. Il primo negozio non a norma è stato trovato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli in via Arezzo. Il gestore del negozio di alimentari, un cittadino del Bangladesh di 29 anni, aveva omesso di indicare, con apposito cartello, il numero massimo degli avventori consentiti all’interno, e di mettere a disposizione della clientela il gel igienizzante. Per il giovane è scattata la prevista sanzione ed il provvedimento di chiusura provvisoria per un giorno. Poco dopo, gli stessi militari della Compagnia Roma Parioli hanno trovato all’interno di un negozio di barbiere di via Valsolda, di proprietà di un 32enne romano, ben 5 clienti in attesa del loro turno, 2 dei quali senza mascherina, a fronte del limite massimo consentito di 2 persone. Anche in questo caso i militari hanno sanzionato il titolare, imposto la chiusura provvisoria dell’attività per 1 giorno e sanzionato i clienti sprovvisti di mascherina. A Ponte Galeria, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno sanzionato un cittadino del Bangladesh titolare di un negozio di alimentari di via Portuense con un provvedimento di chiusura provvisoria dell’attività per 2 giorni. Nel corso di un controllo, infatti, i militari hanno accertato che nell’esercizio commerciale, in violazione della vigente normativa di contenimento dell’emergenza epidemiologica, erano presenti 5 persone intente a consumare delle bevande. Anche per loro sono scattatele previste sanzioni amministrative. I Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo Romano, a seguito di un controllo al ristorante di via Palombarese, hanno contestato al titolare, un 47enne del posto, la mancata sospensione dell’attività di ristorazione, consentendo l’accesso a 7 persone trovate sedute al tavolo a consumare del cibo. In questo caso, è stata disposta la chiusura dell’attività per 5 giorni. A Testaccio, infine, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro e della Stazione Roma Aventino, hanno sanzionato 2 persone per non aver rispettato la normativa relativa alla limitazione degli spostamenti. Un grave incidente stradale, avvenuto nella mattinata di oggi, in Basilicata, a Potenza, intorno alle ore 8.00, ha coinvolto, in fase di accertamento, in modo autonomo, tre veicoli, un furgone di colore bianco, una Lancia Y ed una Fiat 16. Due le vittime, la 58enne Pompea Allegretti un medico di Brindisi di Montagna, che stava recandosi a Filiano per lavoro, e il figlio 19enne, Salvatore Raimondi che era alla guida, deceduti entrambi al “San Carlo“. Sul posto, sulla tangenziale Nord, strada che collega Piani del Mattino, alla 658 del capoluogo lucano, per i soccorsi e i rilievi del caso, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i militari dell’Arma e la Polizia Locale che indagano su quanto accaduto. In Puglia, a Taranto, la Polizia di Stato ha identificato in brevissimo tempo i responsabili dei due video di fine anno diffusi sui social, diventati virali. Nel primo si immortala un giovanissimo che, profferendo offese verso le cariche istituzionali, esplode colpi di arma da fuoco dal balcone di un’abitazione. Grazie all’analitica visione dei luoghi ripresi nei video, i “Falchi” della Squadra Mobile, al comando del dott. Fulvio Manco, sono riusciti ad individuare il palazzo ed il balcone interessati e ad identificare il ragazzino ripreso nel video, minore 14enne, ed il cugino, tarantino 21enne, risultato l’autore materiale e possessore della pistola, denunciato in stato di libertà per spari in luogo pubblico e procurato allarme. I genitori, invece, sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per omessa vigilanza di minore. A casa del giovane, inoltre, è stata recuperata e sequestrata la pistola, una cal.8 a salve, completa di caricatore, e relative munizioni, oltre a 18 proiettili esplosi e rinvenuti sul marciapiede di fronte al balcone, così, ripreso. L’altro video ritrae un giovane che sulla pubblica via esplode alcuni colpi di arma da fuoco in aria. Grazie ad indagini immediate e meticolose i Falchi hanno identificato il 18enne e recuperato la pistola, anche questa a salve cal. 8, usata nel video che era custodita a casa di un suo amico risultato, poi, estraneo ai fatti. Anche per lui è scattala la denuncia in stato di libertà per spari in luogo pubblico e procurato allarme.
SALUTE In Italia prosegue la campagna vaccinale Covid dove si è superato il numero 80mila delle persone coinvolte. Intanto, nel nostro Paese, torna a salire il tasso di positività e anche i ricoveri, sia nei normali reparti che in terapia intensiva. Nell’ultimo bollettino diffuso dal Ministero della Salute, sono stati registrati altri 14.245 casi e 347 morti. In Veneto si è arrivati a 3.419 casi. 87 sono i nuovi positivi in Basilicata e 950 in Puglia. Dopo le operazioni di tamponi eseguiti su alunni, personale docente e personale Ata, nel mese di dicembre scorso, a Potenza, 4.452 tamponi e Melfi, 1.354, riprende da domani, in accordo con l’Assessorato alla Salute e il Dipartimento Politiche della Persona della Regione Basilicata, gli screening antigenici rapidi sulla popolazione scolastica nella provincia di Potenza, con popolazione superiore ai 10mila abitanti. Da domani, si inizierà da Rionero in Vulture, Lavello ed Avigliano. La prossima settimana toccherà a Venosa e Lauria. L’attività di screening, come informato da un comunicato stampa inviato in redazione dall’ASP, che diventa particolarmente importante, anche in previsione della prossima riapertura delle scuole, si inserisce tra le operazioni di testing, già diffusamente avviate nei mesi passati, su tutte le realtà scolastiche che presentano situazioni epidemiologicamente significative. Intanto, da domani, si ritorna in zona arancione, mentre il governo studia nuove regole, dopo le feste con l’ipotesi zona arancione nel fine settimana del 9 e 10 gennaio, sull’intero territorio e il coprifuoco alle ore 20.00. Nel mondo si è arrivati a 84.5 milioni contagi e oltre 1,8 milioni di morti. In Usa si è giunti a quasi 350mila morti ed è record di positività anche in Europa, con il Regno Unito che è il Paese più colpito al mondo.
METEO Per domani i venti saranno prevalentemente deboli e soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con intensità di 9 km/h. Possibili raffiche fino a 21 km/h. Le temperature minime saranno comprese tra 0 e 4 °C e massime, tra i 7 e 12 °C. Quota 0°C a 1.350 metri e possibili nevicate a 1.300 metri.
Rocco Becce
Direttore Editoriale